Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2013

tutto sommato la situazione tro- vata a Cotonou è stata piuttosto tranquilla rispetto ad altre espe- rienze trascorse in Bangladesh sul Brahmaputra, nella Repub- blica Democratica del Congo, in Iraq o in alcune aree dell’Etiopia. Per qualcuno invece è stata una prima assoluta o quasi: «L’anno scorso ero partito per una mis- sione umanitaria, con un’altra organizzazione, in Mozambico - racconta Ivan Alonge, infermiere -. Operavamo in una clinica pri- vata, con dotazioni molto simili a quelle che si trovano in Italia, in ottime condizioni. Mi ero fatto una falsa idea di quello che real- mente si vive in Africa». Il reclutamento di medici e infer- mieri disposti a partire in mis- sione per Emergenza Sorrisi si fa in base a candidature ricevute, ma anche e soprattutto attra- verso volontari già noti all’orga- nizzazione, che introducono col- laboratori di fiducia, diventan- done «tutori» durante la mis- sione. L’Ong è nata cinque anni fa con il nome di Smile Train Italia - affi- liata all’organizzazione statuni- tense Smile Train - e dal primo gennaio scorso ha cambiato de- nominazione sociale per poter ampliare il raggio delle proprie attività. «Dopo anni di interventi in paesi come Iraq, Afghanistan, Kurdistan, Indonesia, Bangla- desh, Benin, Gabon, Congo e mi- gliaia di visite, ci siamo resi conto che non potevamo più evi- tare di occuparci anche di bam- bini e pazienti con gravi conse- guenze derivanti da ustioni, traumi, tumori, ma ai quali non siamo stati finora in grado di dare una risposta» spiega Fabio Massimo Abenavoli, presidente di Emergenza Sorrisi . Saranno dunque questi un nuovo impegno e una nuova sfida, che si spera verrà assecondata dai donatori. «La crisi economica che ha col- pito il mondo intero non ha ri- dotto lo spirito e i valori di soli- darietà che spingono tutte le no- stre azioni - dice ancora Abena- voli -. Se sembrano prevalere egoismo e individualismo, nella realtà dei fatti le azioni concrete di sostegno al bisognoso esi- stono e sono forti, ma nella maggior parte dei casi «dimenti- cate» per far posto al gossip e al pessimismo. Noi possiamo ga- rantire una cosa: a tutte le realtà che ci sostengono promettiamo che il nostro impegno verrà ripa- gato nell’unica moneta univer- sale e resistente a qualsiasi crisi: il recupero del sorriso dei nostri bambini!». Céline Camoin AGOSTO-SETTEMBRE 2013 MC 67 MC ARTICOLI più grandi con diverse operazioni alle spalle e altre malformazioni, ha corretto un’apertura del lab- bro superiore, ma avrebbe biso- gno di altre cure per tornare ad avere un volto «normale». Tutta- via l’affetto di cui è stato circon- dato durante il suo soggiorno in ospedale, sempre in compagnia di parenti e amici, gli hanno ri- dato forza e entusiasmo. Per l’ultimo controllo due giorni dopo l’operazione si presenta in- dossando la maglia del Barcel- lona, la sua squadra di calcio preferita. Si fa dare uno sguardo dal chirurgo: è tutto a posto. Non vede l’ora di raggiungere i suoi compagni sul campo e di giocare una nuova partita. UN’ESPERIENZA IMPORTANTE Anche i medici italiani tornano a casa con un bagaglio di soddi- sfazione, di gioia e di emozione senza paragoni. «Si porta tutto nel cuore per sempre. Sono emozioni che non si possono de- scrivere, solo chi le vive può ca- pire come ci si sente» dice Jo- landa Barile, infermiera, al ri- torno dalla sua terza missione dopo quelle compiute in Indone- sia e in Gabon. Tra i volontari di questo viaggio in Benin, qualcuno partiva per la decima o undicesima volta, e Emergenza Sorrisi è un’asso- ciazione senza fini di lucro con sede in via Salaria 95 a Roma. Contatti: tel. 06.84242799 info@emergenzasorrisi.it www.emergenzasorrisi.it L’ASSOCIAZIONE

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