Missioni Consolata - Aprile 2013

APRILE 2013 MC 71 anni», dichiarava alcuni giorni dopo il direttore esecutivo della «Sikh coalition» Sapreet Kaur. «L'assassino sarebbe un ex mili- tare congedato dall'esercito nel 1998, per cattiva condotta [...] - si affrettava a informare tra gli altri Radio Vaticana -. I sikh, noti per la barba lunga e il turbante (stimati tra i 78mila e i 500mila negli Usa, ndr.), sono scambiati spesso per musulmani e fatti og- getto di attacchi dopo l’11 set- tembre 2001». La strage quindi aveva sullo sfondo, tra i moventi, un problema di odio religioso. Secondo i rilievi dell'Fbi sulla criminalità, citati dal rapporto 2011 del Pew Forum , gli Usa hanno avuto più di 1.300 crimini RIFLESSIONI E FATTI SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA NEL MONDO - 08 Continente che ospita 948 milioni di persone, l’America è l’area geo- grafica che fa registrare i livelli più bassi di re- strizioni governative e di ostilità sociali riguar- danti la religione. Ma, come il resto del mondo, anch’essa vede un au- mento di pressione sulla libertà religiosa. Tra gli esempi più significativi di tale aumento c’è quello degli Usa, ma an- che del Messico, di Cuba e della Colombia. AMERICA, IL CONTINENTE APERTO DI LUCA LORUSSO # Sopra : attivisti del Akali Dal Shiro- mani durante una manifestazione di protesta nei pressi dell’amba- sciata degli Stati Uniti a Nuova Delhi il 6 agosto 2012, dopo il massacro al tempio sikh del Wisconsin. # A lato : Charnjit Singh, 49 anni, sacerdote a Sahib Gurdwara Hayward, California, attende notizie dei suoi quattro parenti coinvolti nella sparatoria all’interno del tempio sikh di Oak Creek, Wisconsin, Usa. E ra il 6 agosto scorso quando l’ennesima notizia di una strage avvenuta negli Usa per mano di un «folle» girava il mondo: sette persone morte, tra cui lo stragi- sta, tre ferite gravemente, de- cine sotto shock. Quell’episodio ne seguiva di simili, avvenuti nelle settimane anteriori, e ne precedeva altri che avrebbero riacceso il dibattito statunitense sulla vendita di armi. Esso però aveva una sua peculiarità: nel- l’assalto il killer aveva preso di mira un tempio sikh . «È impor- tante notare che questo è solo uno di un numero crescente di episodi di violenza che i sikh hanno sperimentato negli ultimi LibertàReligiosa MC RUBRICHE © D Ross Cameron/Contra Costa Times/MCT

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