Missioni Consolata - Dicembre 2012

72 MC DICEMBRE 2012 Il forum della cooperazione: la cronaca Cooperare è un imperativo di solidarietà al quale nessun Paese può sottrarsi e, per di più, conviene. Sbaglia chi crede che, in tempi di crisi, la cooperazione sia un lusso che l’Italia non può concedersi: al contra- rio, non cooperare ha dei costi che il Paese non può permettersi di af- frontare, se è vero che dal 1994 al 2011 ogni euro speso in coopera- zione è rientrato sotto forma di commesse commerciali. La coopera- zione, dunque, non è un settore per esperti, appassionati o eroi ma la punta di diamante della politica estera italiana e può avere un ruolo fondamentale nell’accrescere la sicurezza, creare partenariati trans- nazionali e sostenere l’uscita dalla crisi intesa non solo come mo- mento di difficoltà economica ma anche, per dirla con le parole del mi- nistro per la cooperazione Andrea Riccardi, come «idea grigia del de- clino come destino inevitabile» prodotta da «una società che guarda al mondo spesso come una minaccia». Questo, in estrema sintesi, è il messaggio lanciato dal Forum coopera- zione che si è tenuto il 1° e il 2 ottobre scorsi a Milano e che ha riunito quasi duemila persone fra membri delle varie entità della galassia no- profit , rappresentanti delle istituzioni, stampa, mondo delle imprese e ospiti internazionali. COOPERARE CONVIENE A TUTTI Cooperando... MC RUBRICHE MCO Fondazione Missioni Consolata Onlus Testo e foto di Chiara Giovetti www.missioniconsolataonlus.it «Muovi l’Italia, cambia il mondo» è stato il motto del Forum della Coope- razione Internazio- nale, svoltosi a Mi- lano dal 1° al 2 ot- tobre 2012. L’appuntamento pubblico ha fatto in- contrare cittadini interessati, esperti, giovani e attori tra- dizionali e nuovi della cooperazione allo sviluppo, con le più alte cariche dello Stato e con Ministri europei e dei paesi del Sud del mondo: molti i temi dibattuti, al- trettante le attese sollevate, nella speranza che si concretizzino. Ma è già positivo che la cooperazione inter- nazionale allo svi- luppo sia tornata tra le priorità della politica nazionale.

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