Missioni Consolata - Novembre 2012

Il teologo martire Ellacuría propu- gnava la «civiltà della povertà». Io la tradurrei come «la civiltà della sobrietà condivisa». Se conti- nuiamo a considerare il guadagno a tutti i costi come la regola dell’e- conomia, la fame, la miseria, la violenza, la depredazione conti- nueranno a crescere. La crescita capitalista neoliberale può essere vinta solo con una «decrescita» ar- monica e mondiale. «Il Ben Vivere e il Ben Convivere» esigono e ren- dono possibile che l’Umanità cre- sca realmente, umanizzandosi a tutti i livelli. «Umanizzare l’Uma- nità» è la consegna. Ecologica- mente, pluriculturalmente, uguali e diversi nella casa comune, nel- l’Oikos. Alla luce della fede religiosa, in particolare, quell’economia altra sarà una vera spiritualità: di com- passione solidale per tutti i caduti ai margini delle strade; d’indigna- zione profetica di fronte a tutti gli idoli di menzogna e di morte; di convivenza amorosa con tutti gli esseri viventi. Presuppone un’au- tentica conversione al Mistero della Vita, al Dio di questo Mistero, all’Oikos che coabitiamo. Si dirà che questa è utopia; e lo è. Un’utopia legittima se vissuta giorno per giorno e costruita a modo per uscire dalla crisi ed evitarne altre più grandi è com- battere la diseguaglianza in tutte le sue manifestazioni». I rapporti del Undp ci ricordano che il 20% più ricco della popolazione mon- diale assorbe l’80% delle ric- chezze mondiali, e che il 20% più povero deve accontentarsi dell’1,6%. Secondo Noam Chom- sky, 230 famiglie possiedono l’80% della ricchezza mondiale. Fintanto che perdurino queste ci- fre di diseguaglianza mostruosa non ci saranno né pace né giusti- zia nel mondo. L’altra economia deve realizzare la socializzazione dei beni più importanti, che sono patrimonio di tutta l’Umanità: terra, acqua, cibo, salute, educa- zione, lavoro, comunicazione, mobilità… L’economia di mercato specula- tiva e finanziaria regge il mondo, e così tutto è sottoposto alla macro- dittatura dell’economia capitalista neoliberale. Al posto di una poli- tica sociale si è imposto il mer- cato totale e la sua economia spe- culativa finanziaria globalizzata. La civiltà che oggi domina è la strutturazione capitalista dell’e- goismo, della prepotenza, dell’e- sclusione, della fame, della morte prematura e per cause inique… forza di amore e di speranza. È un’economia-utopia che dev’essere inventata nella pratica quotidiana. Obbligherà a rivedere a fondo la nozione e la pratica della proprietà privata, considerata sacra e illimi- tata. Le Religioni, la Chiesa concre- tamente sono servite per giustifi- care l’insediamento di una pro- prietà privata che è privativa e pri- vante. Nei primi tempi della Chiesa, di contro, quei venerabili vescovi teologi dettavano categori- camente: «Quello che è in più non è tuo». Accumulando in poche mani ed escludendo la maggioranza, la proprietà diventa una guerra mor- tale tra oppressori e oppressi, come direbbe il teologo Comblin, tra chi possiede e chi non possiede, direbbe Cervantes. Nel linguaggio biblico-teologico è contenuta la parola chiave per par- lare dell’Altra Economia, vera- mente altra: il Regno, l’economia del Regno. Ossessione di Gesù di Nazaret, rivoluzione totale delle strutture personali e sociali. Utopia necessaria, «obbligatoria», perché è la proposta del Dio della Vita, Pa- dre-Madre di tutta la famiglia umana. Pedro Casaldáliga, vescovo eme- rito di São Félix do Araguaia, Mato Grosso, Brasile MC ARTICOLI L’Agenda 2013 LATINOAMERICANA E MONDIALE L’Agenda è il libro latinoamericano più diffuso ogni anno: 25 edizioni nel mondo . L’Agenda è un’antologia di solida- rietà e creatività, un manuale che ci accompagna nella co- struzione dell’«altra mondialità». L’Agenda è uno stru- mento pedagogico per l’educazione e l’azione. Ed è - infine - anche un’agenda per appuntare i nostri impegni quoti- diani. • Tematica 2013 : l’Economia e l’Altra Economia. • Sito web: http://latinoamericana.org • Come e dove trovarla: - per informazioni: agenda.lat@gmail.com - per acquisti online: www.adista.it; www.saverianibre- scia.com - a Torino: viviana.premazzi@gmail.com - a Milano: librerie Claudiana, Àncora e Azalai - a Brescia: Libreria dei Popoli - a Potenza: grupposol@tiscali.it • Contributo minimo: 12 euro Con il ricavato si sosterrà un progetto di «altra eco- nomia» nelle comunità contadine de El Salvador. NOVEMBRE 2012 MC 23

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