Missioni Consolata - Ottobre 2012

OTTOBRE 2012 MC 51 A ltro che i famosissimi bronzi. Accoglienza dei migranti, apertura al di- verso, lotta alla mafia, tu- rismo e stili di vita sostenibili: a Riace di tutto si parla tranne che del passato; anche perché le due sculture bronzee ritrovate nel 1972 nei fondali ionici davanti al paesino calabrese sono ora nel museo del capoluogo, Reggio Calabria. Conviene venire, e non troppo tardi, a visitare questa favola d’integrazione che il mondo invi- dia all’Italia: dal 1998 a oggi sono migliaia i profughi in fuga da guerre e povertà che hanno trovato rifugio temporaneo, da sei mesi a un anno, tra le viuzze del borgo antico. Ma alcuni hanno deciso di fermarsi per tutta la vita, una volta ottenuto l’asilo politico. UNA FAVOLA DI... QUALITÀ La Riace antica, adagiata su una collina a cinque chilometri dal mare, domina l’intera vallata con le sue case color panna e avorio e i suoi diretti e cordiali abitanti. Chiedetelo al cineasta Wim Wen- ders quanto sia indimenticabile il passaggio da qui: nel 2009, fol- gorato dalle esperienze di vita e solidarietà, ha ambientato tra le vie del paese il suo cortometrag- gio Il volo , che racconta la quoti- dianità dei profughi e degli altri abitanti riacesi attraverso le sto- rie vere dei protagonisti. Oggi a Riace vivono 1.700 per- sone. Ma nel borgo sono in 504, di cui poco meno di 200 sono ex- tracomunitari, provenienti da Eritrea, Somalia, Kurdistan, Pa- lestina, Afghanistan e altrove, come recita un murales , che campeggia nella piazza della ITALIA TESTO E FOTO DI DANIELE BIELLA RIACE: UN BORGO RINATO GRAZIE AI MIGRANTI STRANIERI DA EMERGENZA AD OPPORTUNITÀ Piccolo borgo calabro, Riace è assurto agli onori della cronaca nel 1972 per il ritrova- mento di due statue bronzee di epoca greca, note come i Bronzi di Riace, finiti al museo di Reggio Cala- bria. Quei bravi riacesi non li rimpiangono più di tanto, da quando hanno accolto rifugiati e immigrati clande- stini, dalla pelle color bronzo, ridando vita a un paese spopolato da disoccupazione e ‘ndrangheta. Oggi Riace è diventato un modello di accoglienza e integrazione esporta- bile in tutta Italia.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=