Missioni Consolata - Luglio 2012

della nascita di Marshall M- cLuhan, aveva ricevuto un premio intitolato alla memoria dell'edu- catore e comunicatore canadese. (Pasquale Castrilli) INDONESIA CHIUDERE LE CHIESE È un brutto momento per i cri- stiani nella provincia di Aceh, nel nord dell’isola di Sumatra. Nella provincia, dove è in vigore la legge islamica ( sharia ), l’elezione a governatore del leader radicale islamico Zaini Abdullah, avvenuta il 9 aprile, ha dato forza a gruppi i- slamici radicali che, con pressioni e intimidazioni, hanno costretto alla chiusura ben 17 chiese cri- stiane nel solo mese di maggio, dopo diverse manifestazioni di protesta anticristiane davanti al palazzo del governo. Oltre alla so- lita scusa della mancanza dei per- messi per le chiese - che le auto- rità locali negano o ritardano - la chiusura viene giustificata riferen- dosi a un controverso accordo che i cristiani furono costretti a firma- re nel 2001, dove si afferma che nella provincia può esservi una sola chiesa e quattro cappelle. (Fides) parte del non credente, sul tra- scendente». Il confronto, è tuttavia il monito del card. Ravasi, «non dobbiamo farlo solo su pace ed e- cologia, su cui abbiamo basi co- muni, ma anche su temi discrimi- nanti», come quelli caldi della bioetica. La sfida maggiore è costi- tuita dall’indifferenza religiosa e dall’ateismo nazionalpopolare che, avverte il porporato, «non possia- mo lasciar correre perché è la for- ma di ateismo oggi dominante». Parlare «in questo contesto è co- me parlare con la nebbia, con la mucillagine del mare». (Sir) FRANCIA LA MORTE DI PIERRE BABIN I l 9 maggio è morto Pierre Babin, missionario Oblato di Maria Im- macolata, grande esperto di co- municazione religiosa. Aveva 87 anni. Pierre era stato a lungo in contatto con Marshall McLuhan (1911-1980) e da lui aveva dedotto alcune idee che aveva applicato alla comunicazione in ambito ec- clesiale e missionario. Molti suoi testi sono stati tradotti e pubblica- ti in italiano. Aveva fondato il cen- tro Crec Avex a Ecully, nei pressi di Lione, nel quale si sono formati centinaia di comunicatori soprat- tutto dei continenti africano e a- siatico. Chi lo ha frequentato ha potuto constatare la sua grande competenza e il suo tratto profeti- co. Nel 2011, anno del centenario D al 14 al 19 maggio, una quarantina di missionari della Consolata che lavorano in Italia si sono dati appuntamento nel verde silenzio della Certosa di Pesio (Cn) per realizzare la Conferenza Regionale, assise che si svolge ogni sei anni, nella quale si verifica la vita dell’Istituto e si tracciano le linee di azione per il futuro. Padre Sandro Carminati, superiore regionale, aprendo i lavori ha sottolineato che le nuove sfide della realtà italiana, divenuta essa stessa terra di missione, attendono risposte adeguate da noi missionari. Sergio Durando, direttore dell’Ufficio Migranti di Torino e dell’Asai (Associazione Anima- zione Interculturale Torino) ha aiutato l’assemblea a entrare più in profondità nella realtà socio culturale ed ecclesiale italiana con un occhio particolare ai giovani e agli immigranti e ha sfidato i missionari a tor- nare ad abitare le piazze, le città, le scuole, i condomini, ad abitare la vita reale degli uomini del nostro tempo. Compito specifico di questa confe- renza era di calare nella realtà italiana le de- cisioni del Capitolo Generale svoltosi a Roma nel mese di maggio di un anno fa e si è concre- tizzato nell’individuazione di tre “cammini” che la Regione Italia dovrà percorrere nei prossimi sei anni: 1. Vivere da missionari della Consolata: la no- stra identità, il carisma e la vita comunitaria. 2. Missionari in sintonia con la Chiesa locale: la nostra missione ad gentes in Italia. 3. Beni per fare il bene: sobrietà, ristruttura- zione ed economia per la missione. IMC ITALIA: CONFERENZA REGIONALE LUGLIO 2012 MC 9 La Chiesa nel mondo # Certosa di Pesio (Cn) - un momento della Conferenza regionale d’Italia.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=