Missioni Consolata - Marzo 2008

Per informazioni: padre Adolfo De Col Corso Ferrucci 14 - 10138 Torino tel. 011/4.400.444 - fax 011/4.400.459 E-mail: adolfo.decol@consolata.net Al LETTOR I / NAPOL I E DINTORNI : ANNO DEL SIGNOR E 200S (segueda pag. 3) I n due secol i la popolazion e del pianet a è triplicata, ma nei soli ultimi 50 anni la produzion e e i consum i material i sono sestuplicati . Nonostant e questo , continuiam o a comportarc i come se il pianet a avess e una capienz a infinita per assorbir e i resti del nostro banchett o tossico . Ulderic o Pesc e ha mess o in scen a a Milano , a fine gennaio , il suo nuovo spettacol o «Asso di Monnezza». Vi si ricostruisce , attravers o la stori a di una famigli a pugliese , il traffico di rifiuti indu- striali «speciali» che, dalle fabbrich e del nord, finiscon o in Campani a e nel resto del meridione , dopo esser e stati «trasformati» in rifiuti normali, grazi e all'intervent o dell a criminalità organizzata . In par- ticolare, fa luce sull a complicità di alcun i laborator i di analis i chimich e della Toscana , dove i rifiuti special i sostano per poco, prima di ripartire verso sud: giusto il tempo di esser e riclassificat i come innocui . Le impres e del nord, in questo modo, risparmian o i cost i di bonific a e i rifiuti finiscon o nelle discarich e abusiv e o in finte fabbrich e di compos t e quindi nel terreno. E non si tratta solo di «invenzione» teatrale. Già 8 anni fa, una commission e parlamentar e accertò l'arrivo a Pianur a dei rifiuti velenos i dell'Acn a di Cengi o (Savona) . Massimo Scalia , docent e di Fisic a alla Sapienz a di Roma , che tra il 1998 e il 2000 ha presiedut o la commission e di inchiest a sui rifiuti, dice: «Otto anni fa, nel nostro lavoro d'indagine , accertamm o in modo incontrovertibil e che a Pianur a erano finiti sicurament e i fangh i velenos i dellAcn a di Cengio . Un quantitativo rilevante , che purtrop- po non riuscimm o a definire con esattezza , perché buona parte della documentazion e che riguarda - va i trasporti o era andat a distrutt a o era incompleta . Quei fanghi , ovviamente , sono ancora lì, a Pianura . E se nessun o metterà mano continuerann o ad avvelenar e la terra e l'acqua . Per sempre». Sorprend e il silenzi o di allora della popolazione . Una domand a si fa strada nella selv a intrigat a dei dubbi e delle ipotesi: forse che i lauti guadagn i della mafia nel riempire le tasch e dei pochi ha chiu- so la bocc a ai molti ? I f inversion e di rotta è ormai improcrastinabile : produrre di meno e consumar e di meno. La sal- vezz a ci può venire solo da una pres a di coscienz a forte da parte dei consumatori , trovandosi . ^ essi , in una posizion e strategica : in bas e ai loro acquist i si possono trasformar e in complic i delle impres e che inquinan o e sfruttano o in agent i di cambiamento . A noi non resta che lavorar e a questa coscientizzazione , fortemente convint i che un altro mondo è possibil e e avendo già da tempo fatto nostro il monito di Mohawk : «Quando avrete inquinat o l'ulti- mo fiume e avrete preso l'ultimo pesce , quand o avrete abbattuto l'ultimo albero, allora e solo allora vi renderet e conto che non potete mangiar e il denaro che avete ammucchiat o nelle vostre banche». ALD O ANTONELL I (sul tema rifiuti vedere anche pagine 8-9, Topino e Novara)

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