Missioni Consolata - Febbraio 2008

sigenze della pastorale giovanile e dell’evangelizzazione, il vicario apo- stolico del Nepal, mons. Anthony Sharma Sj, ha rivolto un invito ufficia- le alle congregazioni religiose ma- schili e femminili in tutto il mondo, chiedendo di inviare missionari in Nepal e di fondare nuove comunità. «È la stessa popolazione che ce lo chiede», ha sottolineato il vescovo. «Ci offrono appezzamenti di terreno per fondare nuove case, centri socia- li, ospedali, servizi di assistenza». Oggi, dopo i sommovimenti politici degli ultimi anni, con i relativi passi a- vanti sul cammino della democrazia e della partecipazione popolare al potere, i giovani si sentono più liberi di esprimersi e vedono nel messaggio cristiano «una nuova speranza per un cambiamento di vita». Le comunità cristiane spesso gestiscono centri edu- cativi, servizi sociali e caritativi che si fanno molto apprezzare dalla popo- lazione di tutte le religioni. (Fides) LOURDES ANNO GIUBILARE D all’8 dicembre 2007 all’8 dicem- bre 2008 si celebrerà a Lourdes un anno giubilare per celebrare il 150° anniversario delle apparizioni nella grotta di Massabielle. Il calen- dario dei dodici mesi - in cui è previ- sto l’afflusso di otto milioni di pellegri- ni - è molto ricco, e svilupperà 12 “missioni” proprie di Lourdes, tra cui: i malati, gli esclusi, la conversione, la pace, i giovani e i volontari. Sono sta- ti proprio i volontari i protagonisti del- l’apertura delle celebrazioni: 3.500 persone hanno partecipato all’Incon- tro Internazionale: “L’Eglise en mis- sion avec les bénévoles”. Il Cardinale Paul Josef Cordes, Presidente del Pon- tificio Consiglio Cor Unum, ha cele- brato per loro il 7 dicembre la messa presso la basilica sotterranea di San Pio X. (Fides) MC FEBBRAIO 2008 9 geriana dal 5 al 9 dicembre. “Nella regione, sono più numerose le cose che ci uniscono di quelle che ci divi- dono” ha proseguito il cardinale, in- coraggiando gli scambi tra le Chiese locali, “che non saranno più ostaco- lati dalla lingua o da barriere artifi- ciali lasciate in eredità dal passato coloniale”. Le numerose sfide dell’A- frica occidentale, ha proseguito il porporato citando tra l’altro degra- dazione ambientale, analfabetismo, disoccupazione, traffico di persone, conflitti, rifugiati, o ancora alle nuo- ve forme di schiavitù, «non possono essere risolte da singole Chiese o ve- scovi. Occorre unirsi e cooperare per affrontarli insieme». (Misna) NEPAL PRIMAVERA DELLA FEDE K athmandu - La piccola comunità cattolica (6.226 fedeli) del paese a Nord dell’India, adagiato sul Tibet, sta vivendo una primavera della fede. Sono sempre più numerosi i giovani che si interessano alla fede cristiana e chiedono di intraprendere un cammi- no per ricevere il battesimo. Per ri- spondere alle sempre più pressanti e- NIGERIA: CENTRO DI ACCOGLIENZA PER RAGAZZE D iversi missili e colpi di mortaio hanno colpito l’ospedale pediatrico e il villaggio per orfani “Sos Children” di Mogadiscio gestiti dalle Missionarie della Consolata. I bombardamenti, secondo il dott. Croce, non hanno causato danni gravi alla struttura che rimane comunque chiusa perché inagibile. «Tanto più a lungo l’ospedale resterà chiuso - dice - tanto più sarà la gente a soffrirne». Preoccupato per la situazione dei bambini nel paese, l’Unicef ha chiesto la creazione di zone sicure per circa un milione e mezzo di minori coinvolti dal conflitto. «Abbiamo conferme sul fatto che entrambe le parti reclutino bambini per i combattimenti - ha detto Cristian Balslev-Olesen, responsabile di Unicef in Somalia - vogliamo che le poche scuole aperte e i centri di acco- glienza diventino dei paradisi sicuri per proteggere almeno i bam- bini dall’inasprimento delle violenze». Sia nel corso dei combatti- menti del 1991, che portarono alla caduta del dittatore Siad Barre, che durante tutta la successiva guerra civile, l’ospedale - con re- parti di maternità, pediatria e impegnato in altri servizi umanitari - non era mai stato colpito dai missili. Nel 2003 la struttura, gestita dalle Suore Missionarie della Consolata, aveva anche aperto una scuola per infermieri in cui insegnava suor Leonella Sgorbati, la missionaria uccisa nel settembre 2006 da ignoti mentre attraver- sava la strada che divide l’ospedale e il villaggio dei bambini. (Misna) SOMALIA: CHIUSO L’OSPEDALE DI MOGADISCIO Suor Leonella Sgorbati davanti all’ospedale pediatrico il giorno della prima promozione di infermieri. Santa Bernadette Soubirous

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