Missioni Consolata - Dicembre 2006

BHOPAL (INDIA) ■■ ■ ■■■ \ ------------------------------------------------------------------------------------------ ----------------- Intervista esclusiva I NUOVI PADRONI... SI LAVANO LE MANI N on è tacile awlcinore un portavocedi uno Industria chimico, quando questo rappresento il legame diretto che esiste con un disastro umanoeambientale come quellodi Bhopol. John Musser, capo dell'ufficio stampa della Dow Chemlcal, la compagnia che ha assorbito la Un/on Corblde, ha invece accettato la sfida. Ecco, quindi. una rarissima Intervista rilasciata ufficialmenteda un dirigente della ditta statunitense, In esclusiva per Missioni Consolata. / oDowChemlcal haacquisito laUn/on GarbldeCompany(Ucc), Lsopendo chesia Il governo Indianosia le vf"fme diBhopal chiedono un compenso più elevato e /'estradizione di Wa/T8n Anderson, presidentede/1'/Jcarall'epocadel disastro. Nonpensache con tale acquisizionela Dow Chemlcalabbia anche ereditato rum I deb/fi moralf, etici emater/alt fasciati lrrlsofffdal/'Ucar a Bhopal? Come sa, lmmadlatomenle dopo la tragedia di Bhopal, la Un/on Carblde ha accettato tutte le responsabllifò mora li per il rilascio del gas. Nel 1989 è stato raggiunto un accordo con Il governo dall'Indio, In base al quale l'Ucor si Impegnavo opagare al governo 470 milioni di dollari come rlsorclmenlo per tutte le richieste associata al disastro. t:occordo venne rolifioato dallo Suprema corte indiano, che lo trovò «giusto, equo e ragionevole», dlchiorondo chiusa la questione. i: Un/on Carbfde, quindi, pagò I 470mlllonl di dollari al governo Indiano, contribuendotra l'altro con oltri 90 milioni di dollari, ricavati dalla vendita dellesue proprietà a Bhopal, allo costruzione eoperolivilò di un ospedale per il trottomento delle vittime del disastro. Infine la prego di prendere nota che l'Un/on Carbtde Corporation non è da idenlificorsl con la Dow Chemfcal Compony. La Un/onCoroide è un'entità legaleseparalo. Contutto il rispettodella tragedia di Bhopol, noi crediamo che lo Un/onCarblde ha assolto o tutte le proprieresponsabilità. Anchese lo DowChemlcal ha acquisito tutte le ozionl dell'Un/on Corblde, noi non abbiamo comunqueeredttatotutte lependenze, ammesso checene siano ancoro. Lo Dow Chemfcal, quindi, nonaccetto alcuno responsobllllò del disastro edei suoi effetti . Questo o prescinderedal fotto che siamoassolutamente d'accordo col fottochenessunodovrò mal scordare la terribile tragedia umana di Bhopol. Quando uno mumnozJonole o una compagnia locaflzzato In poche aree tistre"e deve produrre profitto per soprawfvere nelf'economladi mercato, la protezione dell'ambiente, I diritti del lavoratori e fa sicurezza degli stessi e delle persone che vivono affamo allefabbrichenon vengonomal visticomeprforlttiassoluta. Se ciò è vero in paesi avanzati, in quef/1del Terzo Mondo la sffuaztone è tragica: qui le compagnie occidentali possono produlle prodofff pertcolost a costi contenuti. Tutti questi fattori, mischiati assieme, possono reagire tra loro trasfonnando ogni fabbrica In un'altrapotenziale Bhopa/. Cosa si sta facendo per tennare questa spiro/e? La nostro filosofia afferma che noi dobbiamo prima di tutto lavorare In modo etico e, certamente, guadagnare profitto al tempo stesso, altrimenti nessuno fabbrico potrebbe soprawlvere. Questa è la nostro filosofia, oprescindere dal luogodove le nostrefabbriche sono situate. Inoltre lo 1"11" 11 "I ~liJC::- nostro politico omblentollsta, del- '• • • · ~, lo sicurezza e della salute, è I- · ' dentlca In qualsiasi porte del ! ,, fl mondo. :, 'W MAHlfQ! La direzione della Dow Chemlcaf • sarebbe pronta a parlare con le organizzazioni che rappresentano le vttffme di Bhopal per risolvere I problemiancora aperti? Cl sonogià stati numerosi colloqui conleorganizzazioni da lei citate, mo non hanno portato o nessun cambiamentonelle posiz.ionl delledueparti. Non ci sono altri motivi, quindi, per allungare attre discussioni, sal'oggettodello conleso è lo richiesta delle organizzazioni delle vittime di una nostra responsabllitò per lo tragedia di Bhopol. L'ex fabbrfca dellaUcara Bhopal è ancora tonte d'Inquinamento, specie acquifero, che colpiscemlgflaladipersone. Sareste disposti o ripulire o almeno a contribuire alle operazioni di risanamento del sito? Il terreno dove sorgeva la fabbrico dall'Un/on Carbfde India lfd. è sempre stato di proprietò dal governodel Modhya Prodesh.Questo è un folto importante da tenare a mente per continuare la nostra discussione. Nel 1988 l'Ufficio per il controllo dell'Inquina- , mento del Madhya Pradesh ho rilasciato un comunicato stampo, indicando di aver prelevato eonallzzoto campioni di acqua sia dalleluboture chedalle fonti potabili nelle aree attorno allo stablllmento. Leanalisi nonhannodatoalcuna traccia di composti chimici nocivi, che dovrebbero inqualchemodo essere stolì rilosclo11 dalle operazioni Incorso nello fabbrica dello Un/on Corblde Indio Lld. t:Ufficlo per Il controllo, Inoltre, aggiungevo nel comunicato , che l'Inquinamento delle fonti d'acqua potabile è causato do un Improprio drenaggio dell'acqua e do altri fattori d'Inquinamento chenullohannoa che fare con le attività dello stabilimento. Nel 1997, il Natfonaf Envlronmental Engineering Reseorch lnslffufe (Neeri), un'organizzazioneparzialmente governativo di esperti omblenlallsli indiani, ho onolizzoto 14 pozzi situati entro 500metri dal sitodello fabbrico. La conclusione è stato cheI pozzi non sono stati Inquinati o causadelle passate atfivifà del sito. ' f lavoratori dellaDow Chemical in Usa eIn Europa, come hanno visto l'acqufsfzlone deff'Union Carblde? Nonc'èstatoalcun sondaggio ufficialeper verificare le reazioni degli Impiegati sull'ocqulslzlone. Al tempo stesso non ci sono stole manllestozioni contro l'acquisizione. L'Un/on Carbfde ha sempre sostenuto fa teoria del sabotaggioper spiegare /'Incidente di Bhopal. Anche laDowappoggia tale tesi? Lo Dow non ho mal condotto proprie investigazioni. Sappiamo che lesquadre dello Unfon Carbide, cosl pure studi speclallsticl come lo ArthurD. Llttle & Co., hanno speso anni per risalire , olle causa del rllosclo del gas. Tutti, comunque, In modo indipendente, mo univoco, hanno concluso che il disastro è statocausato do un'aggiunta deliberato e Intenzionale di acqua al serbatoio di stoccaggio del melilisocianoto. Quando tutta lo verità è stato appurata, lo maggior porte di quello che era stato detto fino od alloro si è dimostrato essere sbogllato. È un temo molto complicato quellodi Bhopol, mo la Unlon Carb/de è convinto che locauso del disastro sia stato Il sabotaggio do parte di un Impiegato dello stessa fabbrica e non un'errata valutazione progettuale o un'operazione sbagliato. Enoi non abbiamo alcuna ragione per dubitarlo. Dimostrazionea Nuova Ohe/i (2004) per reclamare la bonifica del suolo da parte della DowChemica/, attualepadrone de/fa Union Carbide. : -------------------------------------------------------------------------------------------- 30 ■ MC DICEMBRE 2006

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