Missioni Consolata - Aprile 2006

TuttoMondo l l l l KAHAWA (KENYA) : .......................... ! TANTI PROGETTI... l DI CONSOLAZIONE L a novena di natale è stata stupenda. Le comunità dei 4 villaggi (West, Farmers, Marengeta e Soweto) hanno cantato con entusiasmo: «Bwana karibu atafika, njoni kumwabudU» (venite, adoriamo il Signore che viene). Ma come riusciranno i poveri a percepire la nascita del Signore? Di regali non se ne parla, nessuno ha un soldo in tasca. Di vestiti nuovi, ce ne sono molti in giro, ma troppo cari. Di cibi e dolci, non ci sono: manca la farina e lo zucchero sulla tavola. Di alberi e luci, non è possi- ' bile: manca la corrente e il posto : dove metterli. ! La gioia è quasi un miraggio: dap- : pertutto c'è fame e forte siccità. l l :M a allora a Kahawa abbiamo l cantato per niente? No, • 160 famiglie povere hanno avuto riso, zucchero, sapone, tè, farina e fagioli. l condannati a morte (715) di Kamiti G 8/ock hanno ricevuto un sapone e carta igienica. l due gruppi di Hiv/Aids accolti nella casa Betania e Oasi di Speranza hanno avuto medicine, cibo e vestiti per continuare la loro battaglia contro il virus e la segregazione. l mille bambini dei tre asili e della scuola continuano a ricevere ogni giorno un po' di cibo. Lo slum di Soweto ha appena avuto la luce, un palo alto 30 metri con luce a giorno, la pulizia degli angusti vicoli, la promessa di acqua e fognature, con la gente pazza di gioia per questo evento. D irete che è ben poca cosa tutto ques!o, in un mare di necessità. Everamente poco, ma è un segno di gioia, di solidarietà e condivisione di salvezza. John il violento è venuto a pregarmi perché vada in casa sua a parlare alla moglie per essere perdonato e riaccettato in casa. Daniel, rilasciato dalla polizia qualche settimana fa, lavora nella missione come manovale per comperarsi 20 lastre zincate, con cui rifarsi una casa e una vita. È rigenerato. Doreen ha un cancro al seno, il suo natale è stata l'operazione. Finalmente è felice di avere ottenuto l'aiuto necessario per curarsi. Il vecchio Pius è in carcere senza aver rubato. Mi ha chiesto una preghiera speciale, perché possa usciFILO DIAETIO tra i missionari della Consolata e i loro amici nei quattro continenti re in fretta e lavorare per la sua famiglia. Il gruppo dei condannati a morte ha deciso di creare una piccola orchestra con tamburi e chitarre, con pezzi portati dall'Italia. La musica per loro è vita. Anastasya mi ha chiesto se posso darle qualche indumento per le sue 4 bambine: da 3 anni indossano lo stesso vestito, lavandolo il sabato per la domenica. Cinque famiglie di Deep Sea (lo s/um semidistrutto) mi hanno portato l'offerta per la costruzione della chiesa (850 scellini pari a 10 euro). Rosalya mi ha offerto una sporta di pomodori, frutto del suo primo lavoro nei campi, dopo aver avuto in dono una pompa per l'acqua. N on mi sono preoccupato di preparare tanti addobbi, ma di poter offrire a ognuno dignità umana. Non è facile arrivare a tutti, ma è importante estendere a molti un segno di pace, il seme di verità, il dono della giustizia e del perdono, la gioia dell'affetto sincero. l fRANCO CEUANA l Scorcio «panoramico» dello slum di Soweto e padre Cellona con alcuni suoi parrocchiani. MC APRILE2006 • &9 l l

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