Missioni Consolata - Dicembre 2005

si scomparso dal dibattito ufficiale... «Negli anni '80 e '90 la teologia della liberazione sembrava il drappo rosso da agit:are davanti alle corna del toro. Dove il toro era la chiesa che si ioferociva. Attualmente quella teologia appare molto spenta.Anche per questo preferisco non utilizzare la parola liberazione, perché sono convinto che ci ha portato sfortuna e che può alimentare conflitti inLerni alla chiesa. Quello che è certo è che le comunità cattoliche, sviluppatesi qw a Caracas o nel paese, hanno lo stesso stile, cioè un cristianesimo innanzi. tutto sociale e non individuale. Quando ho l'occasione di stare in questi circoli dove si commenta la parola di Dio, lascio che siano gli altri a parlare: la gente è abituata al fatto che non sia il sacerdotequello che prende la parola. Si sentono liberi di commentare, perché non è un commento scientifico, ma parte dall'esperienza di tutti i giorni, dalla vita quotidiana. Dal pLmto di vista pratico, si cerca la liberazione con l'azione. Per esempio, nei confronti delle donne sole o incinte o che hanno molti bambini Ecco, direi che al termine "liberazione" noi diamo il significato di "mutua solidarietà"». LA MESSA ALLA TELEVISIONE (PUBBLICA} Ognj domenica la televisione pubblica Venezokma de television (nota come Canale8) trasmette in diretta la messa. Lo stesso presidente Cbavez non perde occasione per citare le scritture e per ricordare le radici cattoliche del popolo venezuelano. Insomma, in Venezuela la fede religiosa gioca un ruolo importante.

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