giorni) un lllU'Ilenso larlceto che Madre Natuta aveva «CCstruitOli ln alcune centinaia d 'anni. Sono state ricoperte dal catrame di un parcheggio alcune tombe celtk;he. La pista di bob verrà smantellata. Ma chi ci ridarà quei lari· él? Verranno riaperte le tombe ch11,1se nel nuovo sepolcro dl asfalto? Quegli anticlù popob avevano qualcosa di met'avlglloso che noi abbiamo perduto: Il contatto intimo, profondo, religioso, con la ~tura. La nostra Madre Terta che le «taape,.. deU'In· gegner Lunardl (inlnlstro deUe infrastrutture In Italia e trapanatore dl montagne In Francia In modo da dribblare r ostacolo del conflitto d 'interessi) sJ apprestano a stuprare. Come non ri.bellarsi? D C~to che avremmo dovuto cu$todire. D Creato fatto dalla voce/luce di Dio. D Creato di cui siamo parte e che è parte di noi... ~gato. La sua fine è la nostra. Forse i suoi distruttori sono davvero alleni. E l paladlnl che lo difendono, i soli veri teo-estrl. Le devastazioni di un pezzo di Creato operate dalla TorinoLione non sono irninaginabile: 15/20 anni di cantieri In funzione giorno e notte; cantieri a stretto contatto con • centri abitati; cantieri nelle montagne, nelle vigne, nel pasooO, nei boschi. Che non saranno più montagne, pascoli, bOschi. Ma solo cantieri. In un Inferno dJ rumore e pòlvere continui. E Il contatto con la natura, quello che l valsuslnl hanno ereditato dai loro antenati galli, bguri e celti, impedite:>- l valsu- &lnl vengono privati non solo del silenzio, dél sonno, deU'aria da respirare (Inquinata dalle fibre di amianto), dell'acqua (falde prosciugate dal tunnel) della terra da. coltivare, ma anèhe della posslbilltà di 'v.lvere e contemplare la natura. Forse per qualcuno questo è un danno secondario, magari neahctie d hanno pensato. Eppure le Gtandi opere devastanti privcmo l'uomo di un suo diritto fondamenmle: U rapporto con Il Cream. C'è anche chi preferisce guanjare le cime degli altMm mosse dal wnto, piuttosto ehe Ja televisione. Preferisce seguire Il volo di un gheppio piuttosto che una telenovela. Queste persone saranno rese orfane del piacere di contemplare. Gb si taglia quel filo sottile e lnvtsiblle che b dene legati al Padre. Che li fa senti.,e figli amati. Circondati dalla beUezza che è riflesso del Principio. Questo è un danno che non ha compensazione. Un danno graviS$1mo e irreversi· bile. Nèlle città, l'Inquinamento luminoso ci ha privati delle stelle. NeUe cam.,._gne, gli Immensi cantieri d toglieranno le stelle, Il volo degO uccelli, d rumore del ruscelli, le voci degli anltnall. Staremo chiusi in oasa (chi potrà fugglr'à) a guardare la televisione. A guardare U ·Creato nei docu· tnenmri. Non è un futuro da fantascienza. Succede domani . In val dJ Susa succede con la prima trlwlla. E succede neO'assordante silenzio dei media. Perohé un movimento popolare come quello d~ valsusl· ni, non-catalogabile, non-etlchet· tabJle politicamente, fa paura. l Resistenti della: valle di Susa coOO$COno da anni la frustrazione dJ non riuscire a far arrivare la loro voce fuori dal territorio. La Torino-Uonè è fo~te voluta dana destrà e dalla sini· stra. È una torta da 20 mlliardl di euro. E le menzogne riporta~e dai mezzi d ' informazione (disinformazione) sono çontlnue. La <!9lJerra>~ contro Ja Torino-Lione è una guerra anche contro la . ~a. Epp~ la forza della verità è grande. Più grande degO affari. In ogni specie animale, e persino vegetale, quando c'è in gioco la soprawlvenza, scattano meccanismi dJ auto-<lifesa. Ai valsusini è successo tutto questo, con In più un'altra bella ·sorpresa, la voglia di divertirsi un po' alla faccia di chi gUwokmale . E sono nate le •Truppe speciali Anti-TAV•. In dotazione... sc:Oia·pasta di ogni tipo, senso dell'umorismo e Ironia, Prima apparizione a Bruzolo, Il giorno del previsto arrivo delle triwlle. E ~l grande festa notturna, con fa)Q, al presidio di Borgone. È bello far parte dJ questo popolo tranquJUo. E guerriero. • cheologico, è stato costruito un altarino alla Madonna del Rocciamelone- da sempre la montagna sacra delle Valli di Susa - e in più occasioni sono stati organizzati momenti di preghiera multireligiosa. L'aria di lotta civile pacifica, gandhiana nella forma e nei contenuti, che si respira, è entusiasmante per chiunque si awicinl: è un qual· cosa di inconsueto, ormai, per il nostro paese, dove i più sono abituati ad accettare passivamente qualsiasi decisione (tranne quando si tratti di calcio!) che vada a detrimento del diritto, della qualità della vita e delle speranze future . Televisioni, quotidiani, riviste ad alra tiratura e di «tendenza>> stanno facendo opera di «disinformazione medlaticro>, rifiutando di evidenziare l.a voce di tecnld ed esperti che si oppongono al progetto, e quella degli abitanti. Sembra che in alcune reMC l diumbre 2005 pagina 55
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