Gruppi di ragazze liberate dalfe mani dei trafficanti dal Servizio di vigilanza sociale in Burkina Faso. MC l ottobre-novembre 2005 pagina 78 Storie c paesi Ragazze liberate dal traffico vengono interrogate da un assistente sociale per poi essere restituite alle rispettive famiglie. Anche dalla zona di Kaya, città a nord est di Ouagadougou, i servizi sociali hanno recensito un gran flusso di minori. Alcuni partono spontaneamente, altri sono reclutati e altri ancora mandati dagli stessi genitori in cerca di una vitamigliore. «l genitori non sannoche i loro figli finiranno a spingere bidoni d'acqua o a vendereghiaccio,nella migliore delle ipotesi - racconta un giornalista burkinabé impegnato nella lotta al traffico-. Normalmente passano anni prima che le famiglie abbiano notizie dei loro figli>>. I bambini chearrivano nelle città diventano spesso domestici a servizio di famiglie che,oltre anon pagarli, li fanno lavorare duramente. <<Capita che li nutrano una volta al giorno per 14 ore di lavoro» continua il giornalista. Molte bambine tra i L3 e i 14 anni sono subito avviate alla prostituzione. La proporzione di genere è circa il 50%: mentre le ragazze sono maggiormente indirizzate in città, i ragazzi sono più utilizzati per i lavori nei campi.
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