Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2005

STORIE E I,AESI Perù l Il lavoro domestico ~ ESTEFANY FARA LA «PROFESORA>> Il lavoro domestico può trasformarsi in una schiavitù. Quando i diritti personali non eststono, quando le ore di lavoro non si contano, suando lo stipendio non esistet quando gli abusi arrivano alla violenza f1sica o sessuale. Nella sola Lima sarebbero almeno 300.000 le persone che lavorano nelle case, in maggioranza donne, quasi la metà l:)ambine o adolescenti. Ma per fortuna c'è anche quakuno che lotta per loro. Come i volontari della «Casa de Panchita)). Lima. Estefany ha occhi profondi e un sorriso adulto. Lei ha soltanto 12 anni ,ma la vita le ha già fatto conoscere molte preoccupazioni. La manunaHermelinda, come tante donne da queste parti, è stata abbandonata cia.l marito, che mai si è occupato di lei e dei 4 figli. Siamo a Pamplona, una delle otto zone in cui è suddiviso San Juan de Miraflores, distretto di 370 mila abitanti alla periferia sud di Lima. È una zona conseri problemi di povertà e delinquenza, con bande giovanili (pa11dill4s), spaccio e consumo di droga. Ci accompagna Aldo Valenda Piiian, volontario della Casa de Panchita, associazione chedifende chi lavora in casa, e Susana Reyes, che ab i . ta da queste parti con i suoi lO figli e che è promotrice locale, cioè colei che mette in contatto l'associazione con le bambine e le mamme. Hennelinda, avvertita in anticipo della nostra visita, ha cercato di rendere più accogliente la sua abitazione, poverissima ma dignitosa: uno stanzone diviso in due da una tenda, DI PAOLO MOIOLA con quiilche sedia e i fornelli con le pentole. Siamo qui per parlareconEstefany. Con un po' di iniziale timidezza, lei ci racconta la sua giornata. Si alza alle 4.40 del..mattino per andare ad accudire, aiutata d~ cuginetto di9 anni, le vacche del vicino. Dopo 6 ore di lavoro, il padrone le offre una tazza di latte e verso le 11 toma a casa. Bastacosl? No, penm'orettasegueil figlioletto di suo f.ratello maggiore. Poi va a scuola fino alle 6 Ciel pomeriggio. Alla sera ci sono i compiti da fare e poi subito a letto, perché la notte è corta. Dallunedl al venerdì questa è la vita ili Estefany.Rimangono il sabato e la domenica per riposarsi e magari per giocare un po': n 12 anni doKorino ed Estefany, o Pompiano. vtebbe essere obbligatorio... comportarsi da bambini. Non è proprio com. Al mattino del sabato c'è il mRotino da seguire e nel pomeriggio, àalle lma alle quattro,Estefanyva in un appartamento di Surquillo a fare le eulizie. Quanto ti pagano, Estefany? «Una propi11ita~, una piccola manda, risponde la mamma. Già, una mancia.

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