Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2005

Vittime c l'arnrfici nesi e la Yakuza giapponese) che, in collaborazione con altri gruppi criminali, agiscono secondo un livello di interazione basso-medio-alto, mostrando una capacità di segmentazione, specializzazionee flessibilità (lO). VI1TIME (SEMPRE) D minore, in questo mercato, diventa l'oggetto di una relazione <<trilaterale» quale: A Mosca, Russ1a MC l ottobre-novemb,. 2005 pagina 36 l ) il rapporto abusante - vittima; 2) il rapporto sfruttatore a fini commerciali - 3) il rapporto abusante - sfruttatore a fini co: Un minore, infatti, può entrare nel circuit< to del sesso spontaneamente (perché attratt lità di denaro che ne può ottenere) oppure 1 to dalla famiglia che, in questo modo, può a~ leggerire il proprio peso abbandonandolo o farsi aiutare economicamente. Tunavia, qw tuazioni che non__giustificano i 3 milioni d mondo vittime della prostituzione. Infatti, la r te dei piccoli che pratica la prostituzione, fu sto circuito, in quanto vittime di tratta o s• trabbandati che diventano «schiavi». L'IMMIGRAZIONE ILLEGALE ELA TRATTA DEI MINORI Le traiettorie dell'immigrazione si sono i nell'ultimo decennio del secolo scorso a cau balizzaziooe;e sono state favorite da fattori c (di natura socio-economica) e da fattori di ~ lavoro sommerso nei paesi sviluppati). A< giungono i fattori di facilitazione dell'immigr destina, dati dall 'apporto di organizzazioni grado di offrire, ai migranti, tutti i servizi ille ri per raggiungere, dal paese di partenza, e ~ no o più stati di transito, il paese di destinazi Nel caso dei minori , essi finiscono in mar nizzazioni criminali in due casi. Nel primo, q insieme ai propri familiari , soggetti contrabb inunigrati clandestini - che, impiegando il p tale, acquistano un pacchetto di servizi illec canti per raggiungere il paese desiderato. 1 volta raggiunto tale paese, dai criminali po! costretti a compiere reati (dallo spaccio di dr alla prostituzione) per pagare il debito cont1 delle enormi spese di viaggio; oppure, non · voro: possono chiedere agli attori criminali 1 nendo impiegati in questo modo in circuiti d indotta. Per i minori si intende: pedofilia, p1 pedopornografia, adozioni illegali, traffico d cattonaggio, lavoro clandestino. Il secondo caso, il più frequente, si ha quru sono vittime di tratta (argomento approfondi ticoli di questa monografia) (12). Un bambine tratta quando il suo trasferimento da un luog< viene attraverso l'uso deJJa violenza, del ra! frode, ai ftni di sfruttamento. Per di più, ne minore, egli è sempre vittima di tratta, poi• ventuale consenso ad essere trasferito, non : lore anche se non si verifica nessuno degli ele~ lenza, raggiro o frode. In tutti gli altri casi si l immigrazione clandestina. Chi pianifica, gest co di esseri umani nel mondo, sono le varie minali, di natura etnica, in collaborazionecor pi criminali, che insieme sono diventati abili bambini, insieme alle donne. La tratta prende vita secondo modalità dinere, i bambini sono prelevati dai luoghi dov opera di piccoli gruppi di soggetti che collab grandi organizzazioni, a fmi di lucro. Essi so: zati nel «pescare» i minori, cioè rapirli, per VeJ prietari dei locali dove si pratica la prosritu

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