r re Sembène Ousmane impone il suo stile. Sviluppa temi come le difficoltà della gente del popolo in Borrom sarret (1963), considerato come il primo cortometraggio autenticamente africano; denuncia il neocolonialismo in La noire {1966), considerato come il primo lungometraggio di fiction, denuncia la nuova borghesia africana in Xala {1974). Il contrasto tra tradizione e modernità è trattato in Kodou di Ababacar Samb Makharam (1971) e in Muna moto (1975) di Oikongué Pipa del Camerun, mentre in Concerto per un esilio di Oésiré Ecaré della Costa d'Avorio {1968) descrive gli strascichi della decolonizzazione. Dalla fine degli anni '60 fino alrinizio degli '80, i cineasti liberano la loro immaginazione per proporre al pubblico altri generi e altre forme narrative: parodia western in Le retourd'un aventurier (1966} di Oumarou Ganda del Niger; commedia in Boubou eravate (1973) e Poussepousse di Daniel Kamwa, Camerun; melodramma in Love brewed in the africanpot di Kwah Ansah del Ghana (1980); film d'azione con Cameroun connection di Alphonse Béni (Camerun, 1985); film musicali come Naitou di Moussa Kiémoko Oiakité della Guinea (1982) e Adjan ogun di Ola Balogun della Nigeria (1975). Solo per citarne alcuni. NUOVE TENDENZE La rottura con una forma narrativa classica per una ricerca formale arriva con Totiki Bouki di Djibril Diop Mambéty nel1974. Questa tendenza alla quale sembra identificarsi la nuova generazione di cineasti dell'Africa nera, che emerge poi dagli anni '90, non rimette in causa la caratteristica fondamentale di un cinema in presa diretta con le realtà quotidiane degli africani. I cineasti di tutte le generazioni che continuano araccontare rAfrica nonostante le crescenti difficoltà di finanziamento, restano animati da un'ambizione vecchia di 50 anni: decolonizzare la cultura dell'immagine. • •ctément Tapsoba. burkinabé, è giornali· sta e critico cinematografico al Fespaco e presidente della Federazione africana dei critici di cinema (Facc). (Articolo libera· mente tradotto da M. Bello). Locandine di films vincitori nelle precedenti edizioni del Fespaco. T Mttl gU"taLloni Il premio più Importante del fesHval è lo Stallone d'orodi Yennenga. Nelle ultime edizioni sono stati Introdotti ollrl premi per ledlvefSe competiZioni (stalloned'argento e di bronzo, puledro d'oro, argento ebronzo per l cortometraggi, premio Poul Robeson per lo diaspora, ecc.). Ci sono poi molti prem1specioll messi in polio da lslìtuzlonl pubbliche e private esterne al Fespoco. Ecco i vincitori dl tutte le edJzioni 1972 Le Wazzou po/ygorne, Oumarou Ganda, Nlger 1973 Les mille et une malns, Souhell Ben Barka, Marocco 1976 Muna Moto, Dlkongué Plpo, Camerun 1979 Boara, Souleymane Cissé, Mali 1981 Dje/1, Kramo Lanciné Fadika, Costo d'Avorio 1983 Ffnyé, Souleymane Clssé, Moli 1985 Hfstolre d'une rencontre, Brahim Tsaki, Algeria 1987 Sorrooulnla, Med Hondo, Mauritania 1989 Heritage Africo, Kwaw Ansah, Ghona 1991 ntai, ldrisso Ouedraago, Burkina 1993 Au nom du Chris/, Roger Gnoan M'Bolo, Costa d'Avono 1995 Gulmba, Chelck OumarSissoko, Mali 1997 8uud Yam, Gaston Kaboré, Burkina Faso 1999 Pièc85 d'idenfités, Mwézé Ngangura, Congo R. D. 2001 Alllaoua, NabliAyouch, Marocco 2003 Heremakono, Abdherarnane Sissoko, Mauritania 2005 Drum, Zola Maseko, Sudafrica Gli ESCLUSI DEL 2005 Il regista burklnabé Saint Pierre Yomeogo, con Il suo Delwende, alzati e commino non è stato selezionato per la competizione ufficialedel Fespaco 2005. Pochi mesi dopo (moggio), o Cannes, vince Le prix de l'espolre nello competizione Un certa/n (égord, folto raro per un film dell'Africa nera. Il documentario Borry Bono, il desffno fatale di Nort>ert Zongo, racconto la storia del più famoso giornalista burklnabé, or· ribllmente assassinato n 13 dicembre 1998. Zon~ stava conducendo un'inchiestasull omicidio dell'autista del presidente della repubblica. Abdoullaye Diallo, uno del realizzatori (l'altro è Luc Damiba), aveva giò trovato molte difficoltà a proiettare il film nelle numerose sale del Burkina Faso. Barry Bano che ho avuto successo In diversi festival non è stato ammesso alla competizione documentari. Sarò perché 11 tema è porticolarmente delicato per f dirigenti del Burkina Foso? Oo.. ier MC l settembre 2005 poglna 41
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