Missioni Consolata - Settembre 2005

Lo celebre scalinata di Odesso che non sono venuto qui con intenci eH proselicismo. Prostrati davanti al comune Signore, riconosciamo le nostre colpe. Assicmiamo il perdono p<>r i corti subiti ...». Sono alcune battute, con le quali il papa invitava tutti i cristiani a supera re i nefasti pre!,riudizi del passato. Gl i ortodossi rappresentano il 55% della popolazione e i cauolici l'Il%. Vi sono anche piccole minoranze di protestanti, ebrei e musulmaru, mentre il 30% si dichiara ateo. Le contese non dividono solo gU ortodossi dai cattolici, ma anche gli stessi cattolici , distimi in rito grecocattolico (9%) e rito latino-cattolico (2% ). Gl i ortodossi hanno disprezzato e disprezzano i greco-cattolici, Alcuni «Amici Missioni Consolata» in visito in Ucroino . MC l settembre 2005 pogino 26 chiamandoli «uniati» (uniti al pontefice romano). Nel2001 papa Wojrila invitò rutti a riconoscere «l'ecwnenismo dei testimoni dell'unica fede cristiana», anche se vissuw in denominazioni differenti. Inol tre sottolineò «l'ecumenismo dei martiri»: martiri ortodossi, cattol ici e protestanti. Nel '900 la sola Ucraina vide soccombere, sotto i colpi della guerra, del nazismo e del comunismo, ben 17 mi - Lioni di persone, appartenenti a di - versi credo. Le persecuzioni subite dai cattolici sono rievoc<lte, in ptu1e, J a lryna Kolomyec, dell'università cattolica di Leopoli, figlia del prete greco-cattolico Stephan Kolomyec (ndr: i sacerdoti greco-cartolici possono sposarsi). Padre Stephan fu virtima del comunismo. A partire d al1 935, divenuto parroco in un vilJaggio, esercitò il ministero (con fatica) sino alla fine della 2• guerra mondiale, allorché venne brutalmente arrestato dalla po lizia Kgb e condannato a 10 anni di lavori forzati. Morto Stalin, nel 1954 Stephan ritornò a casa. La moglie Maria non lo riconobbe più, tanto e ra sfigurato per gli stenti patiti. ili prese a esercitare il ministero pastorale. Ma la Kgb lo ricercava. U sacerdote, saputolo, fuggì nell'Ucraina orientale, dove lavorò come contadino in tm kolkoz. Ma nella pasqua dell9691a polizia lo scovò cricacciò ai lavori forlati e, poi, agli arresti domicil iari . Padre Stephan morì nel 1974 a 65 anni... Leonid è un prete cattolico polacco di rito latino: solleva l'annoso problema della restituzione ai legi ttimi proprietari degli edifici di culto, requisi ti dal regime comunista. Da ono <mni è responsabile della comunirà cartolica di Sebastopoli (Cri - mea). Ma IH chiesa è un cinema dal 1935, allorché il parroco fin) nel fa - migerato carcere Lubjamka di Mosca c poi fu cilato. Malgrado tutto, padre Leonid è contento. Anche i rapporti con gli ortodossi sono cordiali; vi sono pure incontri imerconfessionali per esaminare insieme i problemi sociali e rel igiosi.. Un pomeriggio concelebriamo l'eucaristia in una stanza dell'appartamento del sacerdote, in un condominio, con alcuni fedeli. L'attesa d i tutti è che il cinema, a ll'angolo della st rada, ridiventi chiesa. O dessa. Celeberrima è la scaLin::lta della città, immortalata dal fùm La corazzata PoI emkin di Sergej Ejzenstejn (1925). Il capolavoro raccoma la rivolra d eli ' equipaggio della nave russa Potemkin, che raggiunge Odessa. L'ammutinamento scoppia perché il medico di bordo dichiara commestibile carne marcia. La Rente è solidale con l'equipaggio. Ma la polizia dello zar affoga nel sangue la ribellione. Fra le vittime c'è una mamma, con una carrozzina, sulla sommità della scalinata di Odessa. Colpita a morte, la donna abbandona la carrozzina, che precipita lungo la gradinata. Finché si rovescia. La scena del film è apparsa anche un preludio dei tragici «kapitomboli» ne i paesi dell 'Unione Sovietica. ~c

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