Missioni Consolata - Giugno 2005

nard Dompok, altro esponente dell' esecutivo, che ha affe.nnato che <<.la lingua nazionale può essere usata per tutti gli scopi, compreso quello di culto». Egli ha aggiunto che già oggi è possibile possedere bibbie in idiomi locali e in inglese possono circolare liberamente per il paese. (AstiJ News) CITr À DEl GUATEMAI.A NOAllA PENA DI MORTE (PER IL PAPA) I l governo guatemalteco ha deciso, su iniziativa del suo presidenteOscarBerger, di abolire la pena di mone nel paese «come tributo» a Giovanni Paolo n. I partiti di sinistra hanno appoggiato questa iniziativa, che verrà presentata aJ parlamento e avrà bisogno dd sostegno della maggioranza assoluta della camera. La decisione del presidente ha diviso i politici dd paese, nonostante l'iniziativa non sia stata ancora trasmessa al parlamento. n depurato dell'opposizione,}orge Soto, ha dichiarato che la pena capitale deve essere abolita, perché il Guatemala non resti indietro in materia di diritti umani. Secondo il Capo di stato, la pena di morte, che nel paese viene applicata coniniezione letale, deve essere abolita perché non è servita a risolvere il problema della criminalità. In Guatemala sono attualmente condannate a morte 36 persone, la maggior parte delle quali per omkidi e sequestri. (ALN) ACEH - INDONESIA AIUTO «CRISTIANO» ASCUOLE CORANICHE U n intenso programma di aiuto alle scuole coraniche, da borse di studio e corsi di aggiornamento ad assistenza sanitaria e psicologica alle vittime della carastrofe e contributo alla ricostruzione di infrastrutture e luoghi di culto distrutti: è l'attività svolta dai missionari della Società dd Verbo Divino (Vetbiti) nella provincia occidentàle di Aceh, devastata dal maremoto del 26 dicembre 2004. I Verbi ti sono attivi anche a Lbokseumawe, una ddle più grandi città della provincia di Aceh, con progetti sanitari e di sostegno psicologico, e a Singkil, nel sudovest della provincia, per ridare ai pescatori il materiale necessario a riprendere il lavoro. Anche a Nias, vittima di un più recente terremoto, quattro Verbiti intendono realizzare progetti in sostegno della popolazione locale, tra cui riportare acqua a comunità che ne sono rimaste prive, ricostruire una cappella a Hiliwaeto e creare scuole <<non ufficiali» per studenti. n maremoto del 26 dicembre, che colpll'Indonesia e altri paesi asiatici, provocò nella sola Aceh 164.000 vittime. AXUM - fnOPIA TOMBE PRE.CRISllANE (Misna) U n sito con tombe pre-cristiane, forse una vera e propria necropoli, è stato scoperto da un'équipe archeologica ad Axum, nel nord Etiopia, nella zona in cui dovrebbe essere reinstallato l'obelisco appena restituito dall'Italia. Lo ba annunciato in Addis Abeba un gruppo di ricercatori dell'Unesco (Organizzazione dell'Onu per l'istruzione, cultura e scienza). Coordinata dall'archeologoRodolfo Fattovich, dell'Università Orientale di Napoli, la missione, che era giunta sul posto da una settimana per sopralluoghi tecnici relativi al monumento, ha precisato che sono state individuate «sale funerarie sotterranee e arcate vicino al punto in cui si trovava la stele». In base ai primi elementi acquisiti, potrebbe trattarsi di una necropoli usata da alcune dinastie in epoca pre-cristiana, forse estesa al di là del sito dell'obelisco (che è un monumento funebre) sottratto dalle truppe fasciste nel 1937. La necropoli individuata dall'Unesco, che aveva già dichiarato Axum patrimonio mondiale dell'umanità, conferma la grandiosità dell'impero axumita, uno dei più fiorenti regni dell'Africa che per secoli controllò i commerci tra la zona orientale dd continentee la penisola araba, dove, secondo la tradizione, avrebbe regnato anche lamitica regina di Saba. (M#na) DIU - TlMOit EST ORA DI REUGIONE OBBUGATORIA C irca .3 .000 manifestanti hanno sfilato per le strade di Dili, capitale di T'Jffior Est, per chiedere di far tornare obbligatoria l'ora di religione nelle scuole che, da gennaio scorso, il governo aveva deciso di rendere facoltativa. Guidati da alcuni sacerdoti, i dimostranti si sono riuniti fuori dagli uffici dell'e· securivo. «Voaliamo che siano introdotti corsi èli cattolicesimo, protestantesimo e islam per gli studenti delle scuole pubbliche>> -ha detto DomingosMaubere, ponavoce ddla diocesi. Durante la protesta, che si è svolta in modo pacifico, alcuni hanno chiesto le dimjssjoni del primo ministroMari Alkatiri, cittadino musulmano e presidente dd partito di_governo Preti/in. Rimasto nel suo ufficio, Alkatiri ha affermato in un comunicato che il governo è intenzionato ad awiare colloqui con la chiesa, aggiungendo però che una manifestazione del genere non aiuta il dialogo e accusando la chiesa e l'opposizione di creare un «clima insurrezionale>>. (Misna) MC l giugno 2005 pc9no 9

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