a cura di Giacomo Mazzotti PECHINO - CINA DA GUARDIAROSSA A SUORA N ell969, in pieno furore ideo.- logico, l'adolescente Meng Weina, cinese di Canton, entrava nelleGuardie rosse di Mao; oggi, si occupa a tempo pieno di hanclicappati mentali. A trasformarla in rivoluzionaria del vangelo è stata Madre Teresa di Calcutta. «La mia conversione al cristianesimo - ha detto Meng in tm'inrervista -è stata fortemente influenzata dalla sua figura e dal suo esempio». Quando il 7 aprile 1998, al termine del catecumeoato, ha ricevuto il battesimo, cresima e comunione o eU a cartedrale di Canton, Wei.rul ha volutoilnome della suora dal sari bianco-azzurro: Teresa. D bello è cheWeina viene da una famiglia atea. Evidentemente, però, gli ideali maoisti stavano stretti a Weina Teresa: «Avevamo un grande vuotodentro, eravamo come ciechi - dice o~gi del su? passa~o -. Questo smarrunenro mt ba spmto verso il cristianesimo». (Aimis) KHARTOUM - SUDAN DOPO lA GUERRA El TROPPI MORTI L a vera pace è molto di più chel'assenza di guer- << ra. Quello cheoccorre adesso sono le nostre continue preghiere, insieme agli sforzi individuali e collettivi, per far sì che gli sforzi dì pace siano efficaci>>. È il forte dchiamo dei vescovi del Sudan nella lettera pastorale,pubblicata dopo ]a firma delili accordi di pace tra il governo dll<hartoum el'Eserdto di liberazione del popolo sudanese (Spla). Più di 20 anni dj guerra civile, caratterizzata da stragi e violenze di ogni genere, non si cancellano in effetti con un colpo di spugna e ivescovi sono preoccupati di creare le condizioni per riconciliare gli animi. Forte è anche stato l'invito al rispetto reciproco del sentimento religioso: <ti.e nostre comunità sono multietnicbe e multi religiose. Come ca tMC / me~g9io 2005 poglno 8 tolici, incoraggiamo tutti a seguirela loro coscienza e rispettiamo le pratiche religiose di tutti. Esortiamo i nostri fedeli di collaborare con altri gruppi t·eligiosi io iniziative comuni a beneficio del nostro popolo. Dobbiamo, allo stesso tempo, sentirci chiamati a vivere la nostra fede con orgoglio e senza paura come il più grande regalo da sviluppare nel tempo di pace». (Ft'des) PUNE · INDIA IL MIGUOR PRESIDE? UN PRETE! Un premio conferito al miglior preside fra gli istituti scolasti.ci cristiani in India, appartenenti alle diverse confessioni, è stato assegnato quest'anno al gesuita Noel Sheth, preside de] «Tnana-Deepa Vidyapeeth», Ponrifid o Istituto di filosofia e religione che si trova a Pune, nello stato del Maharasbtra. TI premio consiste in una citazione di elogio e in un assegno di 10.000 rupie indiane. Fra le motivazioni del riconoscimento, si cita «la 1eadership, la dedizione alle attività accademicheed educative, il ruolo nell'innovazione e l'impegno per alti standard etici e professiona- .U». n premio viene assegnato ogni anno a uno fra i presidi o rettori di collegi e istituti di istruzione cristiani, di tutte le confessioni. Uno dei libri scritti da padre Sbeth, «La divinità di Krishna>>, è menzionato nella nota «Enciclopedia delle religioni», di Mlrcea EUade. (Fz'des) BRASIUA - BRASILE POUTICA, «SUBUME» FORMA DELlA CARITÀ C Olltrlbui re alla formazione di laici e laiche impegnati o cbe vogliano fare politica. È questo l'obiettivo del «Centro nazionale fede e politicaMonsignorHelder Camara», inaugllraro nella sede della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb): «Vn vecchio so· gno, diventato finalmente realtà». Secondo il card. GeraldoMajella Agnelo, presidente della Cnbb, «il Centro vuole contribuire all 'eserdzio della politica. cbe è una forma sublime dell'esercizio della carità>>. Per questo, la struttura vuole offrire corsi, organizzare seminari, incontri e simposi, oltre a stabilire una rete di assessori e realizzare delle pubblicazioni. Esistono già gruppi di fede e politica sparsi per il paese e iJ Centro ,realizzerà le sue attività io coUaborazione con questi gruppi e con le università, cercando di appoggiare, stimolare, articolare e stabilire collaborazioni. (A. L. News) DONGGUK - COREA DOTTORE CATTOUCO 0 ... BUDDHISTA? I ldialogo interreligioso in Corea va avanti anche a livello culturale e accademico, come dimostra l'esperienza di don Thomas Kwak Sang-hun, sacerdote dìSeul che ba conseguito un dottorato di ricerca presso l'università buddhista di Dongguk, discutendo '\.IDa te-
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