Missioni Consolata - Aprile 2005

un sacco di riso narurale coltivato in Nicaragua. Ne deduciamo che la competitività che dovrebbe stabilirsi in un trattato tra eguali non esiste>>. BIODIVERSITÀ A RISCHIO Accamo al Cafta c'è il Ppp (Pùmo · Puebla-Panamà) orientato ad offrire l'infrastruttura al megamercato americano. n suo disegno è stato realizzato dai tecnocrati della Banca mondiale e del Bid (Banca interamericana di sviluppo) e nella sua formulazione comprende uno spazio che si estenda dallo Stato di Puebla n d sudest del Messico, attraverso al - tri 8 stati messicani, per arrivare a comprendere rutti i paesi Centroamericani fino a Panamà. U finanzia - mento complessivo si aggira intomo ai 4,4 mila milioni di dollari, di cui il %,3% è assegnato alla costruzione di strade, il restante 3,7% è per lo sviluppo sostenibile e la protezione dd Cbm (Corridoiobiologico mesoamericano), che si estende dal Chiapas messicano fino al Panamà. D Ppp prevede la costruzione di reti eli nutostrade, oleodotti e gasdotti, porti, aeroporri, dighe e un sistema di interconnessione energetica, oltre all'impiantazione di zone &anche in tutta quest 'area geografi - ca. Tutto questo in una delle aree più incontaminnte del pianeta, coperta ancora per gran parte dali n foresta pluviale e che, a livello mondiale, è seconda, per biodiversità, solo uU'Amazzortin. Infatti quest'Hrea, pur coprendo ftppena lo 0.5% della superficie totale dci pianeta, alberga il 7% di tutta la biodiversità conosciuta nel mondo. Appare dunque evidente come uno degli obiettivi principali degli Usa sia proprio estrarre la riserva biogenetica da quest'area con l'aiuto del Cbm, con lo strumento giuridico del brevetto delle specie biogenetiche e con l'ausilio dell ' infrastruttura prevista dal Ppp. A questo quadro allarmante va aggiunta In risorsa-acqua che in questo momento, con la rivoluzione biotecnologica, è diventata un patrimonio strategico. Monoguo: manifestazioni popolari contro le privotizzozioni e lo corruzione. CONTRO GLI INDIGENI, CONTRO I CONTADINI Un altro aspetto importante della strategia occulta del Ppp consiste nel costruire un sistema di 30 dighe lungo l'asse Puebla-Paoamà. In questo modo si interrompono le reti di sviluppo autoctone e smembrano le popolazioni delle comunità indigene e delle popolazioni contadine, cheper il loro stretto rapporto di interelipendenza con Ja natura sono i più in difesi eli fronte a questo tipo di cambiamenti. ln un secondo momento il Plart Puebla-Panamtf intende consegnare titoli di proprietà a queste stesse popolazioni, in cui l'uso della terra è invece ora comunitario, per poter smantellare definitivamente l'economia collettiva. Queste popolazioni stanno resistendo al Ppp, perché coscienti che esso verrà a sconvolgere il fragile equilibrio del loro sistema ecorogico ed eco-compatibile. Di questo ci parlaJosé Adan Rivera dell 'Ate. «Noi siamo stati rutto questo tempo in resistenza di fronte a questa situazione che viene a coronarsi con macra-programmi come il Ppp perché si sono rivelati illusori e dannosi. Quest'ultimo infatti si è tradotto solamente nell 'articolazione deUa strada Panamericana, ma, al di fuori di questa, rurte le strade interne verso le comunità sono distrutte, non c'è nessun tipo di comunicazione interna, a conferma che la infrastruttura viaria del Ppp è stata concepita per favorire il passaggio di merce del Nord verso il Sud e per saccheggiare risorse da] Sud verso gli Stati Uniti. Anche nel settore energetico il quadro appare contraddittorio. Nel campo dell'energia, infatti, ci sono grandi interconnessioni elettriche ma ancora il40% delle comunità locali non hanno l'elettricità.ln base a tutte queste considerazioni , possiamo davvero affermare che il Nicaragua sia stato convertito in una discarica a cielo aperto per quanto riguarda l'ambiente, e in una riserva di mano d'opera a basso costo per quanto riguarda l'aspetto sociale. Non è infarti un caso se tutta la strada Panamericana è stata elisseminata eli zone franche che, oltre all'elevato profitto delle multinazionali, (continua a pagina 66) MC l aprile 2005 pagina 63

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