Missioni Consolata - Aprile 2005

Storie esemplari di persecuzione .......... Il ··~··~···~····· Prigionieri... di coscienza Controllo, repressione e persecuzione statale colpiscono tutte le comunità religiose e chiunque critichi il regime. Si può rischiare la prigione anche navigando su internet. da Asia News e Committee to Protect JournaUsts THADEt/S NGUYEN VAN LY, prete cattolico di 59 anni, nel 2001 aveva inviato una lettera al Congresso americano, per chiedere un ritardo nella ratifica degli accordi commerciali bilaterali fra Stati Uniti e Vietnam, citando le violazioni dei diritti umani e le persecuzioni religiose compiute in Vietnam. Arrestato e condannato a 15 anni di carcere, poi ridotti a 10, ha ottenuto recentemente da una corte locale un ulteriore sconto: 5 anni di prigione e altrettanti agli arresti domiciliari. L'agenzia di stato Wetnam News Agency ha riportato la motivazione: al padre è stata riconosciuta una «buona condotta in carcere». AHué si dice che in prigione padre Van Ly abbia scritto e firmato lettere inneggianti al socialismo vietnamita e alla politica del partito comunista. Secondo alcune persone che hanno potuto visitarlo, il sacerdote mostra segni di squilibrio mentale e potrebbe essere stato drogato al fine di «rieducarlo». Anche la delegazione vaticana, guidata da mons. Piero Parolin, nel suo viaggio in Vietnam alla fine di aprile 2004, ha potuto parlare del caso Van Ly con le autorità di Hanoi. Per tutta risposta i rappresentanti del governo hanno mostrato le lettere di Van Ly che manifestano la sua «awenuta rieducazione». Ma vari gruppi americani per i diritti umani considerano padre Van Ly un prigioniero di coscienza e hanno fatto pressioni sul governo statunitense per il suo rilascio. La notizia della riduzione della pena è arrivata proprio alla vigilia di una visita di rappresentanti delrunione europea in Vietnam, in occasione di un convegno sui diritti umani, nel quale si .è parlato anche del trattamento dei prigionieri. GIOVANNI Bosco PHAH MlNH TRI, 66 anni, monaco della Congregazione di Maria Corredentrice, è stato arrestato il20 maggio 1987, insieme a una sessantina di altri cattolici, preti e laici, per aver organizzato corsi di formazione e aver distribuito pubblicazioni religiose senza il permesso del governo. Processato nell'ottobre dello stesso anno, insieme ad altri 22 arrestati, è stato condannato per il solito reato: «Propaganda contro il regime socialista, minaccia per la politica di unità e di skurezza nazionale». Condannato a 20 anni di reclusione, continua a scontare la pena nelle patrie galere di Xuan Loc, provincia di Dong Nai, insieme al confratello laico Nguyen Thien Phung. Il padre soffre di disturbi mentali. NGUYEN HONG QUANG, pastore della chiesa mennonita, è stato arrestato l'8 giugno 2003. Mentre si trovava in casa, nella periferia di Ho Chi Minh, con un gruppo di scout, 30 poliziotti hanno circondato l'abitazionee dopo averlo arrestato, hanno sequestrato il suo computer, carte personali e numerosi documenti, compresi i casi di violazione dei diritti umani di cui Quang si stava occupando. Il pastore è stato accusato di «istigazione e resistenza a pubblico ufficiale» e condannato a tre anni di carcere, insieme a 5 «complici», condannati a pene tra i 9 mesi e i 2 anni di prigione. Al processo, concluso in una sola giornata, non sono stati ammessi testimoni di difesa né giornalisti. L'accusa si riferisce alla protesta di Quang e decine di suoi fedeli contro l'arresto di 4 pastori mennoniti, awenuta nel marzo 2004. Quang, 45 anni, è segretario generale della chiesa mennonita in Vietnam, non approvata ufficialmente dal governo. Awocato, ha difeso i contadini delle province e deHanoi: poster che invita la gente o votare; ma la democrazia non è ancora arrivata. nunciato gli arresti di dissidenti politici e religiosi. In particolare, egli aveva scritto e pubblicizzato via internet un rapporto su uno dei più noti prigionieri cristiani, padre Nguyen Van Ly. La domenica 21 novembre 2004, mentre la moglie del pastore, Le Thi Phu Dung, guidava un servizio religioso netta propria casa, sono intervenuti 40 poliziotti e hanno interDouier MC l aprile 2005 pagina 4 1

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