Anord del17° parallelo si formò la Repubblica dem1>- cratica del Vietnam, capeggiata da Ho Chi Minh e appoggiata da Urss e Cina; a sud la Repubblka del Vietnam, guidata dal filo-occidentale Ngo Dinh Oiem, sotto l'ombrello francese, poi degli Stati Uniti. G li sviluppi politici non consentirono lo svolgimento delle elezioni previste dagli accordi di Ginevra. ASaigon, capitale del sud, Diem rovesciò Bao Oaf e instaurò un regime autoritario e repressivo, alienandosi l'appoggio di buona parte della popolazione; Gli oppositori del regime (democratici, socialisti, nazionalisti e marxisti) si unirono nel Fronte di liberazione nazionale (Fln), detti «vietcong», per riprendere la guerriglia, con l'appoggio del governo di Hanoi. Iniziava cos1la «seconda resistenza>> contro i governi militari che si succedettero a Saigon e soprattutto contro gli Stati Uniti, i quali all'inizio fornirono armi e consiglieri militari allo stato del sud, poi entrarono direttamente nel confitto (1965), fino a contare 580 mila soldati effettivi. Sul Vietnam furono scaricate più bombedi quelle lanciate in tutta la seconda guerra mondiate e furono sperimentate armi chimiche e batteriologiche. La lunga e sanguinosa guerra si concluse soltanto nel 1975, col ritiro statunitense e l'occupazione d~l sud da parte dei vietcong e dell'esercito nord vietnamtta: nord e sud furono riuniti nella nuova Repubblica socialistadel Vietnam; Saigon, mutò il nome in Ho Chi Minh. 700"/o. Eriprese l'esodo di circa 800 mila boot peopte. Con la salita a{ potere di dirigenti riformisti e, soprattutto, cessati gli aiuti sovietici in seguito al coUasso delfUrss, il Vietnam ritirò le sue truppe dalla Cambogia (1989) e imboccò la strada delle riforme economiche. Per attirare gli investimenti stranieri, la nuova Costituzione~ adottata nell992, rinunciava al marxismo-leninismo e riconosceva la proprietà privata. Tutto dò ha consentito al paese di uscire dall'isolamento internazionale e ristabilire rapporti diplomatici con molti paesi europei e asiatici, attirando così investimenti stranieri. Dall'inizio del1994 anche gli Stati Uniti hanno revocato t'embargo economico e ristabilito legami diplomatici, permettendo al Vi~tnam di accede· r~ ai crediti del Fondo monetario internazionale e detta Banca mondiale per ricostruire e sviluppare il paese. Negli ultimi anni, sull'esempio della Cina, UVietnam ha aperto i battenti al Libero mercato e firmato un importante accordo commerciale anche con gli Stati Uniti, favorendo una forte accelerazione della crescita economica. Tuttavia resta ancora profondo il fossato tra il sud, più sviluppato, e il nord, dove molti milioni di persone vivono con un'agricoltura di sussistenza e il cui sviluppo è ancora condizionato, oltre che da gravi inondazioni, dai drammatici effetti delle armi chimiche usate dagli Stati Uniti durante la guerra. N etle città e nelle aree dove è in corso ,il processo di modernizzazione il regime è costretto a mo- L adrammatica situazione ereditata dalla lungagtrer- strare agli stranieri una faccia più rispettabile, rira, le crescenti tensioni interne, le politiche attua- spetto al passato; ma nelle zone rurali e lontane da octe dal nuovo regime provocarono esodi di massa: 1 chi indiscreti continua la politica di oppressione. milione e 300 mila persone lasciarono il paese con im- La Costituzione del Vietnam ribadisce il ruolo unico di barcazioni di fortuna (i cosiddetti boot peopte), attH si guida del Partito comunista, il quale mantiene saldarifugiarono nei paesi confinanti. Problemi di frontiera mente il controllo su tutti gli aspetti delta società vìetcon laos e Cambogia, riaccesero le mire espansionisti- namita. Senza contare che anche l'ordinamento giudiche dei comunisti vietnamiti verso i due paesi. Alla fine ziario, pur essendo basato sul sistema francese, contidel 1978 occuparono la .Cambogia e vi insediarono un nua a ispirarsi alla dottrina giuridica marxista. gov~rno filovietnamita. Ma da quando U governo ha adottato il 51stema cale proteste internazionali provocarono l'isolamento pitalista, nessun comunista crede più all'ideologia del paese e l'embargo dei paesi occidentali. La lentezza comunista, ma solo al potere e al denaro, molto dedella ricostruzione, ta collet- naro (ma guai a dirlo apertamente!). Tale ideolpgia, or- · tivizzazione dell'agricottura e mai, è diventata la «foglia di fico» per opprimere e senazionalizzazione dette i m- minare terrore, sfruttare il popolo e, soprattutto, per coprese aggravarono i problemi. prire la piaga di una corruzione dilagante, mai·vista in Pagina accanto, Hue: resti del palauo imperiale. Tip} che imbarcazioni dei pescatori vietnamiti: nel passato furono usate anche dai boot people sfuggire sociali ed economi_ci~ nel tutta la del Vietnam. ~ 1986 l'inflazione arrivò al ~ ~ · B.B. , ,
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