Missioni Consolata - Aprile 2005

l i El Obeid, centro commerciale e capitole del Nord Kordofon: davanti allo cattedrale cattolico il regime islomisto ho costruito lo nuovissimo moschea e centro islomico. due sacerdoti e un fratello religjoso sui Monti Nuba; in seguito, altri sacerdoti hanno condiviso con la gente bombardamenti e devastazioni. Anch'io con grave rischio ho ripreso a visitare la mia gente per natale c pasqua. Malgrado tutto la chiesa è stata accanto :illa gente come segno di speranza. Può, con poche parole, defìnire la tragedia del Darfur? Nel Darfur, che è parte della mia diocesi, si sra ripetendo quanto è successo sui Monti Nuba, cioè il genocidjo di un popolo per la forzata arabizzazione e islamizzazione. l:uMons . Gossis nello chiesa di San Rocco o Rivoli. oica djfferenza è l'interesse mostrato dai mass media. Molti nuba rifugiatisi nel Darfur, adesso, rientrano a casa e la chiesa cerca dj aiutarli in quesco reinsediamento, con appropriaci micro-progetti. Dopo il cessate il fuoco, stipulato nel2002, e i colloqui di pace tra governo e Spla (Sudan P eople's Liberation Army) terminati nel maggio 2004, quali sviluppi ha avuto e avrà la diocesi di El Obe.id? I catechisti sono sempre stati la «spina dorsale» della chiesa sui Monti Nuba: banno mantenuto vi - vo il messaggio cristiano anche in assenza dci sacerdoti. Adesso sciamo, però, facendo aggiornamenti e formazione, perché qualche catechista si riteneva diacono o addirittura sacerdote. Dal 1995 ci sono sempre stati sacerdoti africani suiMonti Nuba nelle zone rurali, con grande rischio e pericolo, perché i grandi centri erano controllati dalle forze governative. Avevamo riaperto la parrocchia di Kauda, ripetutamente bombardata, e di Gidel. Ora è stata riaperta anche la parrocchia dj Lumon, che ci ha dato parecchie vocazioni. Abbiamo tre seminaristi che dovrebbero iniziare i corsi di filosofia a Khartoum. Ci sono sei sacerdoti e presto dovrebbero arrivarne altri quattro. Abbiamo anche una quindicina di suore (Comboniane, Preziosissimo Sangue, MadreTeresa di Calcutta), cbe si occupano dell ' istruzione e della promozione della donna, seguono i corsi dj formazione e le cooperative. 1 catechisti sono circa l 00 e le comunità cristiane con chiesa cappelLa una cinquantina. Abbiamo scuole elementari, ma procederemo con la costruzione dj scuole superiori e tecniche. Abbiamo scavato 150 pozzi, portando acqua a molti villaggi. Stiamo costruendo un ospedale. Abbiamo chiesto al card. Sepe di sollecitare le congregazioni missionarie a venire suiMonti Nuba, ora è possibile. I nostri sacerdoti sono giovani, ancora traumatizzati dalla guerra, e banno bisogno dj un sostegno morale, psicologico e di buoni esempi per ricostruire la chiesa su basi solide. I cauolici sui Monti Nuba sono ormai 100 mila. La nostra chiesa è una chiesa martire, che dona alle chiese d'Occidente i frutti del suo martirio. QuaJe messaggio desidera inviare ai cristiani della vecchia Europa? Viviamo in un mondo pieno di inganni, menzogne e falsità, permeato da secolarismo e indjfferenza. Uomini e donne che vivono la verità sono crocifissi. Non abbiate paura di dichiarare che siete cristiani. Non dimenticate le vostre radjci e tradizioni. Cristo era, è, e sarà. Chi vive senza Dio non può portare la pace. [n Sudan essere cristiano vuoi dire accettare la sofferenza. In Italia si dice che l'Europa è una chiesa che dona e l'Africa è una chiesa che ri - ceve. Ed è vero. Ma anche la chiesa del Sudan è una chiesa cbe dona e la chiesa d'Europa è una chiesa che ri - ceve. Noi doniamo la nostra sofferenza, il martirio dci nostri giovani, le lacrime delle nostre vedove, Ja schiavitù dei nostri bambini. Un dono grandedj conciliazione alla chiesa universale perché siamo sulla croce di Cristo. Pregate per il Darfur dove stanno sterminando cristiani e musulmaoi neri, perché ritenuti dj seconda categoria. Dicono che è una guerra santa, ma non esiste una guerra santa! Dio non vuole la guerra. Solo con un'adeguata conoscenza è possibile il djalogo. l:Europa si di - mostra superficiale nel dare, dare senza adeguata conoscenza e preparazione. Non svendete i vostri valori e le vostre rradjzioni. State giocando con il fuoco. Anch'io ho fatto pozzi, scuole e l'ospedale per cristiani e musulmani ed bo iniziato un autentico dialogo di pace. Ricordate cosa disse il santo padre all'apertura dellamoschea ~ di Ro~a: cJ:i:dete sempre 1M C la rec1proc1ta. --

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