l'ora di pranzo, .l'unica cosa cbc vibra è la voce roboante del predicatore della «chiesa universale», una delle rame congr~aziooi d'affari spirituali, sotte negli ultimi decennj ad opera di sedicenti vescovi riccru c potenti, con l'appoggio, si dice, degli americani, per contrastare la forza sociale della chiesa cattolica brasiliana. [f predicatore per tutta la none si è sgolato contro il diabolico /orr6, che trascina i giovani sulla cattiva strada dei miUe peccati, consumati nel grande spettacolo musicale, offerto dal sindaco che, per farsi rielcggere, <<ha stipulato un patto con il popolo e con la verità>>, come si legge sul cartellone pubblicitario. M a la città non è solo festa . Qui funziona un grande polo petrolchimico e la Ford ci ha cosrrwro uno stabilimento. Tra le ciminiere fumanti svetta anche l' insegna della Monsanto, l'azienda americana di prodotti per l'agricoltura, redarguita dal governo italiano per aver importato illegalmente partite di semi di soia geneticamente modillcati. A prima vista, Camaçari si direbbe una cittadina sviluppata, per via delle industrie; invece solo pochi raggiungono un salario minimo e sono i tecnici aJramenre specializzati; per rutti gli altri, la manovalanza, lo stipendio è misero a fronre, per di più, di un lavoro pericoloso, logorante e non protetto dai sindacati. Si viene a creare dunque una situazione di estrema disuguaglianza. Le imprese moltiplicano i loro guadagni mentre un terzo della popolazione vive in condizioni precarie, minacciata dalla disoccupazione, e il riscruo della perdita di dignità, come persone e come dttadirli, perpetua lo sfruttamento che fa del NordEst una delle regioni più arretrare del paese. In questa difficile situazione socioeconomica, i più colpiti sono i bambini. Non solo perché più esposti alle malattie respiratorie, provocare dall'inquinamento delle industrie chimiche, ma soprattutto perché, Paolo Tonucci {primo o sinistro} con i suoi collaboratori. In bosso, il polo petrolchimico di Comoçori. nella maggior parte dci casi, vivono soli accanto alla madre, talvolta con un padre adottivo, che declina Jc proprie responsabilità di educatore. Tale stato permanente di instabilità mina gli stessi rapporti umani , a volte inquinati da violenza e alcol, e spinge sempre più persone verso gli strati più bassi della società. Q uaodo don Paolo arrivò a Camaçari si mise subito a lavorare con gli esclusi, come aveva fatto a Saò Salvador, dove aveva difeso dalla prepotenza di politici e poliziotti il diritto alla casa di tante famiglie costrette a invadere terreni su cui costruire abitazioni fatiscenti. MC l aprile 2005 pagina 21
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