Missioni Consolata - Febbraio 2005

dove dedicarsi al rèdutarnento di nuovi combattenti. Tmembri dell' ittJelligen.ct statunitense sono co.nvifitì che 1 terroristi responsabili deWattèntato aMlldrid dell' li marZO 2004-s.bbiano «UO legàme con il Nord Africa» e che il limitrofo Sahel si stia trasformando in un nuovo Mghanis~. «Vogliamo prevenire il rischio ~ dkliiàra il CllP9 ddl'llntiterrorismo del Comanuo mìlicare statunitenselttEuropa, il colonnello PowlSrniiQ-per evit!U'e di dover intetveniredi~ttamente in Nord Africa comeabbiamo fatto in Afghanistl!ll». Per que&to il diparti· mento di Stato Us~ ha deciso di ir· rompere nella rnillenaria immobilità del deserto, lanciando, nel oovem, bre del2002, la P an S4bellnitiaJive, ors. ribattezzata Tr.ans Sabllra Couwter T errorism ltriliti/Ìtle.la sua messa in attO è cominciatà nei primi mesi del 2004 e pr~ede l'addest.rs.• mento <ll truppe scèlteJegU.esercid di Mali, MAuritania, Nìger e Ciad, per aumeotare l'efficienza nd con· trollo dei confini e «ri.pwl.l'e» la regjone dagli islarnisti radiWi. «Mettendo gli eserdti locali in · grado di combllttere-da soli· pto· segue il colonnéllo-Smith -gli Usa non potr-.mno essereusati rome un parafulmine.Per la rabbiapo}X)lare dellaquale gli estremisti pòtrebbè,. ro approfittar~. ~ ·

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