Missioni Consolata - Gennaio 2005

a cura di Giacomo Mazzotti BURURJ • BURUNDI ASSASSINIO PER UN PRETE DI PACE A bbia.mo perso un altro ,/,/ uomo eli pace». Sono i ' ' commenti di fronte alla morte eli Gerard Nzeyimana, sacerdote della diocesi di Bururi, ucciso in un agguato stradale. Era ben voluto da rutti e lo testimonia la partecipazione commossa che ha toccato tutti, non solo lacomunità cattolica. Impegnato nella promozione della pace, denunciava il male da qualsiasi pane provenisse. n progetto al quale stava lavorando nel suo vicariato riguardava l'insegnamento della cultura della pace in vista delle prossime elezioni generali. Si è trattato sicuramente di un omicidio mirato. Gli assassini, infarti, dopo aver fermato 1' automobile con a bordo il sacerdote, hanno preso il suo passaporto, confrontato a lungo In fotografia del documento con il suo viso per accertarsi che fosse veramente lui. Quindi, una volta certi della sua identità, lo hanno fatto scendere e lo hanno ucciso con un colpo alla nuca. Sull'identità degli assassini non vi è certezza, ma è pro· babile che si sia trattato dei ribelli delle Forze nazionali di liberazione (Fnl), il secondo gruppo di guerri - glia del paese, che non ha firmato alcun accordo di pace con il governo. (Fides) RIYADH • ARABIA SAUDITA UBERO Il CRISnANO «COLPEVOLE» I l cristiano indiano Brian Savio O'Connor è stato finalmente estradato, senza condizioni, da Riyadh, dopo7 mesi e7 giorni di dereazione. Originario del sudest dell'India, O'Connor è stato arrestato il25 marzo e formalmente accusato di 4 reati. n 20ottobre è stato giudicato colpevole eli «vendita di liquori» con la pena di 300 frustate e 10 mesi di prigione. Sorprendente· mente, le altre accuse (droga ed evangelizzazione) non sono state MC l gennaio 2005 paslno 8 riformulate dalla corte. n cristiano era stato rapito a Riyadh dalla Muttawa (la polizia religiosa saudita) e torturato per 24ore in una moschea. Dopo essersi ripetutamente rifiutato di finnare, la Muttawa ha anche cercato di convenirlo all'islam. O'· Connor (di confessione protestante) lavorava nel settore bagagli della compagnia di bandiera saudita Sau· diArabiatt Airlines. (Asza News) LUSAKA - ZAMBIA «CRISTIANI», MA NON NELLA C05mUZIONE I vescovi dello Zambia hanno chiesto che la definizione del paese come «nazione cristiana» non sia inclusa nella futura Costituzione attualmente aJJo studio, sostenendo che, in questo modo, i non cristiani rischierebbero di diventare «cittadini di seconda classe». Aparere dei vescovi, la definizione potrebbe essere usata contro la cristianità dai venici di altre confessioni religiose, conducendo, in ultima analisi, a forme di fondamentalismo. La Conferenza episcopale dello Zambiaha inviato in proposito ai 41 membri della Commissione per la revisione della Costituzione un documento firmato dal presidente, l'arcivescovo eli Lusaka Telesphore Mpundu, e da altri undici vescovi. (Misna) GUADAlAJARA ~ MESSICO FUGA NELJ,.E SETTE EPOVERTA I lCongressoeucaristico internazionale di Guadala'ara per l'A· merica Latina, celebrato l'otto· bre scorso, ha messo in luce due a· spetti: l'elevato numero di cattolici che hanno abbandonato la chiesa e le ingiustizie che soffrono i suoi abitanti nçl contesto della globalizzazione. E questa la conclusione alla quale è giunto nella sua omelia il cardinale ClaudioHummes, arcivescovo di San Paolo (Brasile). Da un lato, il porporato ha insistito sul fatto che in America Latina è diminuito di circa il dieci per cento il numero deifedeli cattolici, che si sono rivolti ad altre religioni o amovimenti di recente formazione. Dall'altro, ha ri· conosciuto che la globalizzazione sta colpendosenza pietà l popoli più poveri, soprattutto inAmericaLatina: <<Cresce l'esclusione sociale eli centinaia eli milioni di persone e interi paesi vengono esclusi dalla partecipazione al nuovo ordine economico mondiale, perché non hanno un capitale proprio, sufficiente ad attirare nuovi investimenti» ha denunciato il cardinale. (El Observador) TEHERAN • IRAN RISCHIO DI MORTE PER APOSTASIA H amid Pourmand, un pasto· re protestante dell'Assero· blea eli Dio, convertito dall'islam, è in carcere da settembre in una locaHtà sconosciuta del paese: rischia la pena di morte per <<apostasia dall'islam», che la legge iraniana punisce con la pena capitale. Pourmand è statoarrestatodalla polizia durante una riunione del consiglio generale della chiesa di cui è parte. Se condotto eli fronte a una corte marziale, può essere accusato eli «spionaggio militare» e, per questo, condannato amorte. Pourmand ha continuato il suo lavoro di uffì. dale, sebbene la legge iraniana proi-

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