Missioni Consolata - Aprile 1907

eof1SO{ata l 64 Ceva. - CoLOliiBO SIRo, di 21 anni, si trovava da lungo tempo gravemente ammàlato di anemia, disturbi nervosi e del sistema·dige · rente. Aveva provato un'infinità-di rimedi e di cure, ma con pochissimo giovamento, e si era ridotto magro e pallido come un'ombra, privo di forze da non poter più alzare il più piccolo peso. Il suo stato lo umiliava .e lo accorava, e più ne senti tutta la tristEzza quando, essendo partito per l'America un suo fratello, egli si trovò impotente ·ad aiutare nei lavori di campagna i suoi vecchi genitori. Allora, e fu nell'agosto 1905, il povero Siro si decise - come egli ·si esprime - a vòtarsi alla Consolata, p1·omettendole di abbonarsi al perùJdico, di esser buono, e di pubblicare la grazia. E Maria SS. esaudì le preghiere del bravo giovane. In non lungo tempo egli riacquistò la salute e le forze; potè riprendere il lavoro con grande sua consolazione ed essere cosi di ·aiuto ai suoi genitori. Sisson (California).-« Nei primi giorni dell'ottobre scorso, la mia figlia maggiore Margherita, di anni 6, fu gravemente colpita da tifo. I rimedi non giovavano e le assidue cure del dottore non valevano a vincere il male; la piccina si trovava in pericolo di vita e gli altri miei tre figli ancor bambini correvano forte rischio di essere infettati dal medesimo male. Vedendo che tutta la famiglia versava in grande pericolo, tutti, grandi e piccini, ci siamo rivolti alla gran Madre Consolatrice e le abbiamo promesso due scudi per le Missioni d'Africa, cominciando nei tempo stesso una novena per ottenere la doppia grazia della guarigione dell'ammalata e della preservazione dei·sani. Dopo .quattro giorni di novena, la febbre della povera Margherita cominciò ad essere più bassa, e l'ultimo giorno della novena fu pure l'ultimo della febbre. La mia figliuolina da quel punto entrò in convalescenza ed in.quattro settimabe guarì perfettamente, mentre il resto della famiglia fu salvo da ogni male. Con grande consolazione e divozione, a nome di tutti, compio alla fatta promessa, pregando della pubblicazic:me della grazia ». :« GIORGIO FERRERO ». Torino. - «Sia ringraziata la taumaturga Vergine Consolatrice! Essa mi ha ridonata la salute che stava per essermi in-esorabilmente rapita 'da morbo lento e mortale. Da circa un anno un generale deperimento era in me. pro:.: dotto da .una specie 1di tumore sviluppatomisi nella parte sinistra de~ collo Fui sottoposta a due successive operazioni, le quali, se riuscirono bene, aumentarono però tanto la de, bolezza del mio già affranto organismo, .che E{sso si trovò impotente il.1ottare contro·tin& violenta febbre dalla quale fui _assalita. Sts,vo per soccombere; quando fuf consi~liata ad in-' cominciare una novena alla Consolata, a·Colei che è chiamata la speranza di chi dispera. E bene posi la mia fiducia,- Appena comin- - ciata la novena, la febbre <liminuì d~ grado, ed in' seguito spari del tutto, sicchè·mi avviai a vera guarigione. Ora da parecchi mesi in perf~tta salute, adempio coll'animò ·rièono'- scente e 'commosso la -promessa fatta di una offerta ». « MARIA GÀUTERO ~- , . Q .... p Indulgenze a chi 1isita il santuario nel 111Ìe di Aprile Indu/gentef> plenaria quotidiana perpetua. Indulgenza plenaria a chi vi recita l'ufficio dei morti, o i 7 Salmi penitenziali o i Sal :in~ graduali. Recitando nel santu.ario il Miserere o 6 Pa'ler e 6 .Ave si acquistano tut_te le indulgenze oonc688e per la visita dellè cliiese di Roma. ' · " Indulgenza di 50 anni e 80 quarantene in ogni giorno dell'Ottava di Pasqua. ' Indulgenza plenaria pel giorno della festa del Patrocinio di S. Giuseppe per gli ascritti alla nuova Compagnia della Consolata. · . Tutte queste Indulge~ sono applimbili alle ani'!M sante del Purgatorio. . \ ~ · Orario dell• Sacre funzioni pelmue di Aprile Messe consecutive dalle ore 5 alle 19. Benedizione del SS. Sacramento alle ·10,80 e alle 19, 'previa la recita del S.,Rosario alle.18,46. Og:p.i Sabato esposizione dlfl SS. Sacramento dalle ore 8 alle 19,80 e· Oorte -di<•Maria.. ' . , Ogni Sabato alle or!) 8 all'altare della Consolata, Messa applicata esclusivamente secondo le intenzioni dei confratelli e consorelle della Nuova Compagnia della Consolata.· · · 12 Aprile - Novena in prepnrl'zione alla festa del ;patrocinio di S. Giuseppe, celèbràta. per cura della Ve:n. Compagnia di S. Ciuseppe e S. Anna- Ore 18,46, ' S. Rosario, Bene!lizione solenne. · 18, 19, 20 .Aprile. - Quarant'cre 'Solenni per cura della veneranda Compagnia di S. Giuseppe e di S. Anna - Ore 7,80, Messa dell'Esposizione - Sera, ora solita, Benedizione solenne col s .. ntissimo. · . 20 Aprile - Pr,i,_,o dei .Nove SalJlJati· in preparazione alla festa· dell'a Consolata - Qre 8, Esposiz. qe~ SS. Sacramento: ore 18,45, S Rosario, Benedizione solenne: 21 .Aprile. -Solennità def Patrocinio di S. Giuseppe celebrata per cura della Compagnia di S.' Giuseppe e iii. Anna - Ore 10, .Messa solenne - Ore 18, S. Rosario, Panegirico del Santo. Benedizione solenn• con intervento del Clero - Il giorno dopo, ore 6,80, funerale per i defunti della Compagnia. · . 22 Aprile. ·- Fe•t• di Sant'Anse],mo, P. atrono .della Facoltà Giuridica Pontificia - Ore 10; Messa solénne con intervento dei Dottori di Collegio coil;lponenti la Facoltà ~d alunni -Discorso ìnfram Mìssam del Dottore Coll. Prof. Can. Luigi Dealexandl'is,,~ ~l giorno dopo alle ore 9 s•rà celebrato un Funerale solenne pei defunti Dottori di Collegio. · . 1 Maggio - Principia il M es~ Mariano - ·o~e 19,41> · S. Rosario, Discorso del Re"\l,m• Can. Giuseppe Burd'ese della Congregazione di S. Lore:pzo e Benedizione ·solenne. · " · 1 .. Can.• GIACOMO CA><J8.USA, ' ])f~tton. V.• Per la stampa: Teol. Coll. r. H.' V:IGO, .Rml • .Arciv. Torino, 1907-Ti p. Pietro Ceianza "& C.•, YiàGarlbaldl, 33 ' l

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