\ 32 la - eo~solatct merita se ne parli, perehè esso mostra che non sono risparmiati ,nemmeno ,quelli,che si trovano in buone ppsizioni politiche. Si tratta .della famiglia di Ato Joseph, il qul}.le fu allievo di Mons. Taurin ed ora è console' di Etiopia presso il Governo francese a Gibuti, in una quindi delle missioni diplomatiche di maggior fiducia dell'impero a:hissino,. Eppure bastò la semplice accusa }iortata contro sua moglie di avere iu casa un altare con paramenti, perchè una masnada di soldati'piom-· basse nella ,sua -casa, la saccheggiasse _e conducesse via prigionieri la moglie, i figli e i servi. Dopo due giorni _di prigionia in un umido ed oscuro sotterraneo, la mog1i(! di Ato J oseph a nome Anna W olesta, fu condotta coi figli alla presenza dell'imperatrice, dove si · cercò di indurii all'apostasia. - Ma quei valorosi confessori (tella fede seppero resistere con una serenità degna dei primi tenu>i · della Chiesa. E si direbbe che Iddio abbia voluto premiarela loro costanza, pqichè l'imperatore, quando fu ~n formato della cosa, lungi dall'approvàre, si .mostrò assai malcontento delle vessazio'ni usate contro la famiglia di Ato; e l'imperatrice stessa, temendo le conseguenze della collera di Menelik, si affrettò a far liberare l'eroica famiglia, dandole ogni diritto di far usare all'accusatore uguai trattamento a ·quello d~~t essa subito. Ma la buona signora-rifiutò 'perchè, scrive ella al marito, « come avrei potuto !asciarmi sfuggire la bella occasione di mettere in pratica le parole di Nostro Signore, il quale vuole che rendiamo bene per male e che perdoniamo tùtte le ingiurie? :.. Il candore della fede di Anna E:~ta bene a lato della robustezza di fedè del marito; il quale a Mons. Jarosseau, che gli scriveva per confortarlo, rispondeva: -« ..... Monsignore, io sono felice che la mia famiglia abbia sofferto pazientemente la persecuzione degli eret~ci; ..... essendo noi stati ,j primi ad abbracc~are la reli~ione cattolica nelle regioni di Gualana, (tobbiamo ben sopportare con paziènza i dolori 'della persecuzione »-. ====o===;== l o · Indulgenza achi 1isi~ il santuario nel 111111 di feb_braio Indulgenza plenaria 'quotidiana perpetua• Indulgenza plenaria a chi vi recita l'ufficio dei morti, o i 7 Salmi penitenziali o i Salmi graduali. Indulgenze delle Stazioni di Roma nelle domeniche ·di Sessagesima (8 febb.),• di Quinquagesima (10 febb.), di Quaresima ed in tutti i giorni della medesima fino all'ottava di Pasqua. Recitando nel santuario il Misertre o 6 Patti' e 6 Ave si acquistano tutte le indulgen'!'e concesse' per la visita delle chiese di Roma. Per gli ascritti alla Compagnia della Consolata Indulgenza plenaria nel giorno della Purificazione di Maria SS. (l? febb.) ed Indulgenza di 7 anni nella l• domenica del mese (8 febb,). Tutte queste I nàulgenze sono applicabili alle anime sante del Purgatorio. Oraria delle Sacra Funz1ani pel 11esa di febbraio Messe consecutive daÙe ore 6 alle 11!. Benedizione del SS.. Sacramento alle 10,60 e alle 18 previa la recita del S. Rosario alla sera. Ogni Sabato esposizione del SS. Sa<iramento da.llé ore 8 alle 18,00 e Corte di Maria. Ogni Sabato alle ore 8 all'altare della SJonsolata, Messa applicata esclusivamente secondo le intenzioni dei confratelli e consorelle della Nuova Compagnia della Consolata. · 8 Febbraio - Festa di S. Biagio, Vescovo e -MartireDalle o alle 12 •1. Benédizione della gola nella Chiesa di S. Andrea. 9 Febbraio- Festa di S. Apollonia, Verg. Mart.- Esposizione delle sue reliqnie e _Messe consecutive all'altare di S. Anna; ore 18, S. Rosario, Benedizione solenne e bacio delllì Reliquia. 18 Febbraio - S. Ceneri. - Dalle 6 alle 12,SO, impo- -sizione delle Sacre Ceneri nella chiesa di S. Andì-ea. 16 Febbraio - Primo Sabato di Quaresima - Solenne apertura dei Sa/Jati flttaresimali - Ore 17, S. Rosario - Discorso sulla Consolata, recitato dal Rèv.mo P. Paolo Bonaventura Ceirano, quaresimalista a S. Filippo ~ Benedizione solenne. S. Em. il Cardinale Arciv. concede 200 giorni d'indulgenza ogniqualvolta si assiste·alla sacra furlzione. NB. La solenne fùnzione dei Sabati quaresimali continuerà in ogni Sabato della Quaresima col medesimo orario del primo Sabato. Nel 2~ Sabato (28 febb.) predicherà il Rev.mo D. Ernesto Petri, quaresimalista alla Metropolitana. Nel S• Sabato (2 marzo) il Rev.mo Teol. Pietro Colombatto, quaresimalista a S. Carlo. ' ·- , . Nel 4• Sabato (9 marzo) il Rev.mo P. Ferdinando da Pesaro dei Frati Minori, quaresilnalista a S. Francesco da Paola. Nel 6• Sabato ·(16 marzo) il Rev.mo D. Tommaso Pentore, Salesiano, quaresimalista ai SS. Pietro e Paolo. / Nel 6o Sabato (28 ma,.,o) il Rev.mo P. Bonfiglfo Molinari dei Servi di Maria, q uaresimal~sta a S. Dalma~zo. Can.• Gu.coMo CA.liiBABSA, 'Direttore• . V.• pe1' Za .1tampa: Tool. Coll. I. M. VIGo, Rml. Arci!l. Torino, 1907- Ti p. Pietro Celanza & C.•, via Garibaldi, 33
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