96 J.!l eo.,solata mi sia pur concessa al finire .del giorno santo, · a mezzanotte, ma voi dovete ottet;termela nella giornata di domani». Tornò a casa straordinariamente animata, riconfortata, quasi che qualche cosa di nuovo fosse venuto a rompere il cerchio di ferro delle abituali cose, delle abituali previsioni tristi ed opprimenti. Raccontò all'Angiolina come avesse pregato per lei, e le disse che l'indomani avrebbe condotta essa pure seco al santuario della Consolata. E difatti nelle prime ore del seguente mattino, 20 giugno 1905, alle tre, la signora Dardana, la malata e le altre due sue figlie, s'incamminavano al san~uario, che trovarono già stipato di popolo. Sentirono tre messe e fecero la santa comunione, sempre raccomandandosi a D. Cafasso e sollecitandolo a volersi interporre presso la Madonna- di cui anch'egli era tanto divoto ___: per strapparle la grazia in quel giorno da Lei se!jato sempre con generosità regale... La terza messa era giunta al Domine non sum dignus, quando improvvisamente - com'ella narra __::._ Angiolina bardana si sentì svenire, e nel tempo stes~o provò una strana sensazione: le parve che due mani l'afferrasser~ sotto le ascelle e sollevandola quasi di peso, l'obbligassero ad assumere una posizione eretta, raddrizzandole l'incurvata colonna vertebrale. La giovinetta, a mezzo svenuta e come trasognata per la.. sorpresa e l'emozione, guardò languidamente la sua, mamma, la quale s'affrettò a condurla fuori, credendola offesa dal caldo e dall'ambiente della chiesa straordinariamente affollata. Ma appena Angiolina. potè parla:t:e, disse con voce tremante per soavissima emozione:. «Sai mamma? Sono guarita, D. Cafasso mi ha ottenuta la grazia! » «La mamma - riferisce la graziata - pallida, · fuori di sè per la ·gioia; guardò subito la mi.a schiena; la guardarono le mie sorelle: ogni traccia del mio difetto . era scomparsa! D. Cafasso aveva appieno esaudita la preghiera della mia buona mamma». Al fatto meraviglioso non è il caso ·di aggiungere alcun .commento. Diremo solo che la signorina Angela Dardana dal giorno · 20 ·giugno 1905 si è sempre sentita benissimo·; ha atteso ai suoi studi, e specialmente a quelli faticosi di pianoforte sotto il professore Da Venezia del Liceo musicale di Torino, il quale è meravigliato dell'energia della sua allieva. A richiesta dell'antica sua cliente il dottor Bravetta ha rilasciato la dichiarazione che riprodùciamo: AMBULATORIO KINESI'.I'ERAPICO DELL'OSPEDALE 1t1AGGIORE DI S. GIOVANNI BATTISTA Io ~ottoscritto dichiaro che la signorina Dar-dana Angela è guarita dalla deviazione spinale e che gode or-a eccellente salute. Torino, 9 febbraio 1906. Dr F. BRAVETTA. Pellegrinaggio alla Consolata pel 20 Giugno (Vedere annunzio in copertina) Indulgenze a chi visita il santuario n~l mese di giugno Indulgenza plenaria quotidiana perpetua. · Indulgenza plenaria a chi vi recita l'ufficio dei morti, o i 7 Salmi penitenziali o i S~tlmi graduali. Recitando nel santuario il Miserere o 5 Pater e 5 Ave si acquista.no tutte le indulgenze concesse per la visita delle chiese di Roma. Indulgenza plenaria nella solennità di Pentecoste 3 giugno. Indulgenza di 30 anni e di SO quarantene in ogni giorno dell'ottava di Pentecoste e nei tre giorni delle S. Tempora (6·8-9 giugno). Speciale indulgenza plenaria nell'anniversario della seconda Incoronazione' della Consolata (18 giugno), IndrelgetJza plenaria nella solennitd della Consolata (20 giugno). · Indulgenza plenaria nelle feste di S. Giovanf\i Battista (2i giugno) e dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo (29 giugno). 'l'utte queste Indulgenze sono applicabili alle anime sante del Purgatorio. ~~~·--~==~==~======~ Orario dalle Sme Funzioni pal mase _di giugno Messe consecutive dane ore 4,30 alle 12. Benedizione del SS. Sacramento alle 10,80 e 19,80 previa la recita del S. Rosario. Ogni Sabato esposizione del SS. Sacramento dalle ore 8 alle 20 e Corte di Maria. Ogni Sabato alle ore 8 all'altare della Consolata1 Messa applicata esclusivamente secondo le intenziom dei confratelli e consorelle della Nuova Compagnia della Consolata. L'orario della novena e festa della Consolata trovasi a pagina 82 del periodico. 8 giugno - Solennità di Pentecoste - Ore 19,15, S. Rosario e Benedizio~e solenne con intervento del Clero. 20-21·22 giugno - Corte di Maria per onorare la SS. Vergine Consolata quale Patrona di Torino. Vedere Oi·ario Festa Consolata in . copertina. Can,o GIACOMO CAMISABSA1 Direttore. · V.o per la stampa: Teol. Coll. I. M. Vmo,, Rev. Arciv. GILARDI ANTONIO, Gerente responsabile Tqrino, 1906- Tip. Pietro Celanza & C.o, via Garibaldi, 33
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