111 eoflsolata 53 szt;==a meno accentuate in valli, colline e dirupi, si alternano gli altipiani, quasi giganteschi gradini agli alti bacini dei laghi centrali. .A causa di questa conformazione del paese da attraversare, per la costruzione della fér· rovia dell'Uganda si dovettero vincere tali e tante difficoltà tecniche, èhe si rivelano ed impongono l'ammirazione anche al viag· giatore più profano in ingegneria, tant~ più se si considera che tutta la linea - lun~a o ~ Ma non possiamo far meglio che togliere ~ ai diari dei nostri missi<;>nari, i quali l'hanno percorsa, le impressioni -di paesagg'io sulla f ferrovia dell'Uganda. Al di là del gran ponte .di Kilindjni, scrivono essi, si arrest~~;· per ora la vita europea che ha invasa la costa e l'Africa, la vera Africa, riprende il suo do-. l minio. Dapprima il treno attraversa una serie poco interessante di ondulazioni del suolo. Poi il paesaggio si fa bellissimo in Nuovo· porto (in costruzione) di Kiliildini a Mombasa (vedi pag; 52). 850 kilometri da Mombasa a Port Florence- . ~· una zona di circa 40 miglia, ove, la VlCl· fu costrutta in cinque anni e mezzo, quanti nanza·del mare e la 'direzione dei venti porne corsero dall'agosto 1896 al principio tano pioggia ~eg'olari: si direbbe di viaggiare del 1902. Essa da 24 :n;tetri sul livello del attraverso ad un parco inglese ove ~iano state mare da cui parte a Mombasa, raggiunge ~ profuse tutte le piante esotiche. Le prime un'altezza di 2254 metri sulle montagne del stazioni di Cangamwe e Mazeras sorgono tra Kikùiu, e do,po averne ridiscesi bruscamente il verde ed i fiori, tra palme del cocco, manghi, circa un migliaio, risale rapidamente e sor- banani, aranci offrenti i loro freschi frutti. passa di alquanto il suaccennato massimo Procedendo, la vegetazione si fa in certi punti livello, per ridiscendere fncora a poco più cosi lussureggiante da divenire impenetradi 1000 metri al capolinea, sulla sponda del bile: .baobab ed altri alberi giganteschi, so· Lago V{tt~ria. E tutto ciò in mezzo 'a:d un vèrchiati dalle liane, hanno perduta la pro· paesaggio, dove, come dice il Ruskine, la pria -forma e paiono cespugli enormi di mano dell'uomo non ha ancora' cancellato la verdura, tra l'uno e l'altro dei quali si scorge firma dell'artista supremo: il Creatòre; dove qualche piccolo villaggio, i cui abitanti .fan _si passa per tutti i generi delle più st«;:- ~ timidamente capolino a vedere. il treno che pende e selvagge bellezze naturali, dalla lus- ' fugge: essi sono co:Rerti appena da uno strac· sureggiante vegetazione tropicale alla nuda cio turchino e da ~lcuni ornamenti. ... maestà del dEl!i'erto e dei monti scoscesi. La ferrovia sale· e scendé"éontinuamente; l '
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