Missioni Consolata - Settembre/Ottobre 1905

• 136 llt eoflSO(ata Q= ,.,. ,. nazionale contro gli invasori·- la Cina sta a dÙnostrarlo - è' cieco. Tutti i bianchi vengono accomunati, e la storia coloniale ci insegna che ben sovente i missionarii pagarono con le persecuzioni .e la vita l'impiantarsi di un goverp.o straniero. ' . Gli Akikuiu invece capirono ben presto la differenza tra i missionari e. gli uomjni , del governo: questi esige.vano 'rupie; quelli ·davan gratuitamente' medicine, cure ai ma. la,ti, istruzione a tutti; ecco la pietra di paragone. Il governatore della provinc:ia, poco tempÒ dopo, diceva egli .stesso ai nostri: «Voi siete conosciuti in un modo ben di- ; verso da noi; voi potete passare liberamente anche fra quelle tribu dove .noi dobbiamo aprirci il passaggio con le armi ». Difatti per fondare a stazione della Ma-· donna dèlla Provvidenza, dovendo i missionarii recarsi sul posto per i definitivi accordi col capo locale ·di nome Vambogo, il quale li av:eva replicatamente invitati, il governatore -siccome il paesein quei giorni non era tranquillo- non permise loro d'andarvi senza un accompagnamento .d' askari (soldati del governo). I nostri li acèettarono, partendo con la scorta al;'.,mata che il governatore aveva loro fornito. .La sera·, giunti vicino ai villaggi di Vambogo, si eresse l'accampamento. Appena gli indigeni scorsero il drappello di 9rskari, arguendone la presenza di qualche ufficiale del governo, incominciàro~o· tosto ad emettere le soljte grida di guerra e vi du- , rarono per tutta .la notte. All'udirle i famòsi askari. furon presi da tale una tremarella che i missionarii, stanchi dalle loro insistenza, dovettero permettertl che se ne andassero prima dell'alba, poichè dicevano che solo col favore delle tenebre speravano ritornarsane incolumi al forte. Il mattino, quando la popolazione non vide piu alcun askaro e si accorse che invece di ufficiali vi erano i Patri, fu un: accorrere festoso e un portare donativi,e viveri per essi e.d i loro portatori. Questa prova bastò: d'allora. in poi i nostri, volendo viaggiare in ,'pace, rifiutarono sempre l'accompagnamento di soldati del governo. E difatti essi vanno Q e vengono per il paese talmente sicuri che attualmente la parola d'ordine Pat1·i è il migliore salvacondotto per girare impunemente dappertutto fra gli Akikuiu. Le relazioni 'con gli indigeni .I t1·e fili per tirarli - La medicina p~r il cmyo e la , buona parola per l'anima - Perquisizioni o visite d'amicizia? - La1 . passione dei mtss~onarii e delle suore - Beneficando.. . pfff arriva1·e al!'unum necessarium. Quando un' nuov~ bianco arri;a in paese l d'indige:O:i selvaggi, nei p~imi giorni è un .accorrere di gente a vedere chi è, che cosa fa, che vuole; ma appena la curiosità è soddisfatta, ognuno ritorna alle sue occ~pazioni e nessuno ne parla piu. È il solito oblìo che cade su sutte le cose di questo mondo e che si verifica pùre 'pei missionarii, i quali,-se non vogliono rimanere isolati-cosa che renderebbe inutile la . loro presenza fra gli infedeli- debbono cercare con tutti i mezzi /adatti all' ambiente' di aprire relazioni durature .con gli indigeni, a fine di tenersi a contatto con essi. I metodi che, considerata la natura degli abitanti e l& loro speciali abitudini, parvero i migliori per , allora ai nostri, si possono ridurre ai seguenti: la cura degli ammalati negli ambulatorii ed a domicilio, le visite ai villaggi, ed il dar lavoro in missione od in ca- .rovana. Su qu,esti tre mezzi si imperniarono gli sforzi dei nostri per stabilire un contatto efficace e permanente con la popolaziohe. La cura degli ammalati, intensificata con l'arrivo delle suore, li fece presto cono~cere dapertutto, e porse loro occasione di poterbattezzare molti bambinj in punto di ·morte, 1 che senza ques~o mezzo non sarebbe neppur stato possibile rintracciare. La fama delle prime guarigioni fece la réclame, e da tutte le parti i pazienti accorrevano sempre più numerosi a chiedere una medicina per il corpo, ricevendo intanto una buona parola per l'anima. Le prime diffidenze,- .poichè nessuno poteva-persuadersi che la cura fosse affatto gratuita e tel!levano vi covasse sotto qualche i~sidia - svanirono gradatamente; ed ora che incominciano ~ com prendere il vero perchè,

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=