Missioni Consolata - Marzo 1901

4il 1 a - ~o.,solata oapprezzabile. In ottobre fu votato alla Conso· lata. Ed ecco che subito potè riposare la notte; il sonno ristoratore gli restituì gradatamente l'appetito e questo le f.,rze, tanto che al co– minciar di novembre potè ripigliare le fatiche -scolastie.he. Una zia del professore venne quasi appositamente da Bordeaux al Santuario di 'Torino a sciogliere il voto. Torino. - La famiglia ToRTIJJLLO, reso il dovuto omaggio alla scienza ,medica, riconos<~e dalla protezione della Consolata il felice esito ' di una gravissiina operazione fath al suo capo, per salvarlo dall' imminent~ pericolo di sog· giacere alla malattia lunga e penosa da cui -era affi.itto. · Torino. - «Una densa nube, minacciando ,grave sciagura per me e per tutti i miei cari, s'addensava sul nostro capo, e si temeva..... Nella nostra affiizione ci capitò fra le mani un ·foglietto portante la Consa~razione .alla Con-~ solata, e si udì che da tutti si faceva a gara per accorrere al Santuàrio e consacrarsi alla ·M&dre della Consolazione. Ebbene, si esclamò, ripeteremo anche noi questa consacrazione per nove giorni, e chi sa che la Madonna non ci voglia aiutare!... La no vena non era ancora -terminata che il pericolo disparve, come nebbia fugata dal sole. Siano rese grazie a Dio ed a Maria Consolatrice. «UNA }'!GLIA DI MARIA». Torino. - NEIROTTI MELINDA, giovane di 26 anni, in fine di settembre 1900 fu colpita -da polmonite, che in pochi giorni la portò sul– l'orlo della tomba. Il dottore curante consigliò .ai parenti di munire l'ammalata·degli estr.,mi Sacramenti, stante l'urgenza del pericolo. Però parenti ed ammalata non si perdettero al tutto -d'animo: con unanime slancio si volsero alla Consolata. Si fece un voto e, a sollecitare la grazia, s'intraprese subito una novena, che il -capo di famiglia volle fare proprio ai piedi ~ ·della santa Effigie, venen•io per nove sere al Santuario. A metà della novena la malattia -cominciò a lasciar ad1to a mig-liori speranze, -che si volsero in t'elice certezza passata la settimana fatale. In riconoscenza di tanto fa- f vore, la graziata fa celebrare una messa. m SJ f?\)ti~\r:l,~tit!;~~=a Oggetti offerti in Febbraio L'Amministrazione della Società I taliana per il gaz, ha gmziosamente offerto 23 quintali di -carbone coke pei caloriferi del Santuario. Sig• Teresa De-Luca Soldati: N. 50 purifi– -catoi di finissima tela di lino. - D. G.; Me– tri 1,20 di seta moù·e bianca per uno stolone, p. g r. - Paolina Gravier: Metri 4,50 tela di fiandra per tovaglia da altare. - N. ~-: Un ~ camice. - Rosso Luigia: una tovaglia. ~ Emilia Colomba Bobba: Una tovaglia. - .Spezia. Giuseppina Zanobini : Metri 4 di pizzo 'all'uncinetto.- Valle Lomellina. Merope Sal– vaneschi Fiorone: Una veste di seta.- F. B. p. g. r.: Metri 12 di pizzo al tombolo per tovaglie. - I coniug-i Maria e Ademaro _Ros– setti da Sassari (Sardegna) offrouo un bel drappo di seta di metri 8 per pianete, in rin– graziamento per la guarigione del loro Bep· pino ed affinchè la COnsolata . loro continui la materna sua protez,one. - ~Agata ·,MHr-. chisio: Una tova~lia da altare coò , ma:~nifico pizzo alla renaissance, p. g. r. e per otte~ere la protezione della Consolata sulla sua fami- glia. · · · ======~===·=== Indulgenze a chi visita il Santuario' PEL MESE DI MARZO Iniulgenza 'plenaria quotidiana perpetua. Indulgenza plenaria a chi recita nel San– tuario l'Udizio dei morti o i sdte salmi p_e– nitenziali o i Salmi graduali. Recit~ndo ivi il Miserere o 5 Pater e 5 Ave si acquistano tutte ' le indulgenze concesse per la visita delle sette chiese di Roma. Indulgenza plenaria nella Festa dell'Annun– ciazione di Maria SS. Indulgenza di 25 anni e 25 quarantene nella domenica delle Palme (31 marzo). Indulgenza di 10 anni e 10 quarantenfi) in tutti i giorni della Quaresima. Ttttte queste indulgenze sono applicabili alle .anime Ss. del Purgatorio. ~~============== Orario delle Sacre Funzioni PEL MESE DI MARZO Messe consecutive dalle ore 5 alle 12. Benedizione col SS Sacramento alle 10,30 ed alle 18, previa la recita del Santo Rosario alle ore 17.45. Ogni sabato Esposizione del SS. Sacramento dalle ore 8 alle 18,30 e Corte di Maria. 19 Marzo. - Festa di S. Giuseppe. -Alla sera Ben.edizione solenne con intervento del Clero. 24 Marzo. -Domenica di Passione.- Espo– sizione della S. Spina all'altare del Crocifisso e bacio della medesima dopo la Benedizione della sera. 25 Marzo. -Festa della SS Annunziata– Sera - Benedizione col SS. all'ora solita . con intervento del Clero. Per la Direzione Can. GIACOMO CAMISASSA ' v.o per la stampa Teol. Coll. I. M. VIGo, Rev. Arciv. G!LAROI ANTONIO, G-erP.nfe rP.sponR~ Torino, 1901- Ti p. Pietro Celanza & C. 0• Via Garibaldi, 33 /

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