Missioni Consolata - Novembre 2023

NOVEMBRE 2023 | MC | 13 pórter Brasil parlando della diffusione dei narcogarimpos. Secondo i dati raccolti dal sito investigativo brasiliano, in sei anni (dal 2017 al 2022) c’è stato un raddoppio delle esportazioni di oro (da 11 a 32 tonnellate) e - dato ancora più inquietante - una triplicazione dei sequestri di cocaina (da 10 a 32 tonnellate). Semplificazioni veritiere Secondo i dati Inpe (Instituto nacional de pesquisas espaciais), a luglio 2023 la deforestazione dell’Amazzonia brasiliana è scesa del 66% rispetto allo stesso mese del 2022. Merito, ha sottolineato la ministra dell’Ambiente Marina Silva, delle nuove politiche del governo Lula. Tuttavia, il dato non può indurre a uno sciocco ottimismo. Riduzione non significa salvaguardia. Secondo una ricerca della Agenzia spaziale europea (Esa, marzo 2023), tra il 2017 e il 2021 la perdita forestale è stata di 5,2 milioni di ettari, una superficie più o meno equivalente alle dimensioni del Costa Rica. Identicamente a «polmone del mondo» per l’Amazzonia, anche «guardiani della foresta» per i popoli indigeni può apparire come una di quelle affermazioni semplificatorie utilizzate per descrivere situazioni complesse. Tuttavia, almeno in questo caso, non si è lontani dalla verità. Esiste una relazione tra presenza indigena e preservazione ambientale? L’osservazione ma anche la scienza rispondono che la relazione esiste ed è positiva. Uno degli ultimi studi in proposito - pubblicato da Nature sustainability (3 gennaio 2023) - certifica che, nelle aree indigene, la perdita di foreste è molto più contenuta, a patto che esse venVOCE Totale popolazione indigena (2022) Stati brasiliani con maggiore presenza indigena Indigeni residenti in territori ufficialmente riconosciuti Numero di popoli indigeni e gruppi più numerosi Principali terre indigene riconosciute Città con più popolazione indigena Quadro giuridico attuale DATO 1.693.535 (0,83% della popolazione brasiliana) Amazonas, Bahia, Mato Grosso do Sul, Roraima 36,73% del totale 266 popoli indigeni (secondo Isa) - Terra indigena Yanomami (Amazonas e Roraima) con 27.000 indigeni; - Terra indigena Raposa Serra do Sol (Roraima) con 26.176 indigeni Manaus (Amazonas) con 71.700 indigeni Costituzione federale del 1988 OSSERVAZIONI L’incremento (+88,8%) rispetto al 2010 (896.917) viene spiegato con un cambio di metodologia del censimento. Il 61,43% degli indigeni vive in questi 5 stati. Per consistenza numerica: Guarani (85.000), Kaingang, Ticuna, Macuxi e Yanomami. Sono 1.391 le aree indigene pari a circa 1.178.962 km2, cioè il 13,9% del territorio complessivo; di queste - secondo il Cimi - soltanto 429 (30,8%) sono registrate, cioè hanno completato l'iter giuridico; nel 2022, sempre secondo il Cimi, sono stati 158 i conflitti territoriali. Centri con la maggiore percentuale di indigeni: Uiramutã (Roraima) con il 96,6%, Santa Isabel do Rio Negro (Amazonas) con il 96,2%, e São Gabriel da Cachoeira (Amazonas) con il 93,17%. Capitolo VIII, Degli indigeni, articoli 231 (7 commi) e 232. A cura di: Paolo Moiola. | Fonti: Censo 2022 - Ibge (Instituto brasileiro de geografia e estatística), Instituto socioambiental (Isa), Conselho indigenista missionário (Cimi).

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