forza, e dà senso alla nostra vita. Il tuo cuore sa che la vita non è la stessa senza di Lui, dunque quello che hai scoperto, quello che ti aiuta a vivere e che ti dà speranza, quello è ciò che devi comunicare agli altri» (121). CON PASSIONE Dinamica. L’animatore chieda ai giovani in quali situazioni è bene annunciare il Vangelo e in quali modi. Ad esempio: al lavoro, nel luogo dove studiano, alle scuole superiori o università, in piazza, per strada, in chiesa, al mercato, al centro commerciale, con gli amici, al bar, ecc. Divida il gruppo in sotto gruppi da 4 o 5 ragazzi ciascuno e proponga di preparare delle scenette con situazioni tipo. Ogni gruppetto mette poi in scena ciò che ha preparato. L’animatore, a questo punto, aiuti i ragazzi a comprendere che ogni luogo e ogni tempo è un’occasione per annunciare il Vangelo e la bellezza dell’incontro con Gesù: non solo quando si frequenta la parrocchia e non solo con parole esplicite che parlino di Gesù, ma anche in ambienti laici e con la semplice testimonianza silenziosa. Tutto il popolo di Dio è soggetto dell’evangelizzazione, si legge nell’esortazione di Papa Francesco. Cosa vuol dire questo per i ragazzi? Per i giovani, “viandanti della fede”, sempre in continua scoperta e crescita, essere missionari vuol dire soprattutto condividere con gli altri la bellezza che si vive nella propria vita. I giovani hanno la gioia di poter sognare cose belle e autentiche, e anche di aiutare gli adulti a continuare a sognare. Recita così la preghiera del gesuita spagnolo servo di Dio padre Pedro Arrupe, intitolata Innamòrati!: «Nulla è più pratico che trovare Dio, che innamorarsi in modo assoluto, definitivo. Ciò di cui sei innamorato, che colpisce la tua immaginazione, influirà su ogni cosa. Deciderà cosa ti farà alzare dal letto la mattina, cosa farai nelle tue serate, come trascorrerai i tuoi fine settimana, cosa leggerai, chi conoscerai, cosa ti spezzerà il cuore, e cosa ti colmerà di stupefatta gioia e gratitudine. Innamòrati, non smettere di amare, e tutto ne sarà deciso». CONCLUSIONE In conclusione dell’incontro, l’animatore proietta il video di un canto che ricalca le parole dell’arcivescovo brasiliano dom Helder Camara, Missão é partir, reperibile su Youtube «Missione è / partire, camminare, lasciare tutto, / uscire da se stessi, rompere la crosta / di egoismo che ci chiude / nel nostro io. Missione è smettere di girare / intorno a noi stessi, / come se fossimo / il centro del mondo e della vita. Missione è non lasciarsi bloccare / dai problemi del piccolo mondo / al quale apparteniamo: / l'umanità è più grande. Missione è sempre partire, / ma non è divorare chilometri. / È, soprattutto, aprirsi agli altri / come a fratelli, / è scoprirli e incontrarli. E se per incontrarli e amarli / è necessario attraversare i mari / e volare lassù nel cielo, / allora missione è partire / fino ai confini del mondo». Elena Salvagnin Amico mondo | MC | amico MAGGIO 2023 80 Foto di Robert Collins su Unsplash
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