(chiefdom in inglese, dominii o regni governati da un capo tradizionale, o chef, ndr) risultanti da un complesso movimento di migrazioni e conquiste avvenute nel XVIII secolo e in seguito alla penetrazione coloniale. Quando i tedeschi raggiunsero la cresta dei monti Bamboutos, designarono la popolazione della zona con l’espressione Ba Mbu Léké, che significa le «popolazioni della valle». I Bamiléké sono oggi raggruppati in sette dipartimenti (Bamboutos, Haut-Nkam, Hauts-Plateaux, Koung-Khi, Menoua, Mifi e Ndé) e in un centinaio di chefferie, di cui dieci di primo grado (Bandjoun, Bamougoum, Babadjou, Bana, Foto, Banka, Bangang, Bangangté, Batcham e Bafou). Batack appartiene al dipartimento di Haut-Nkam segnato nel corso dei decenni da guerre tribali che hanno portato all’attuale configurazione delle chefferie. UN MOSAICO DI REGNI Durante i nostri dialoghi serali, Tchapa mi racconta che nei territori del dipartimento di HautNkam, molti membri dell’etnia Tikar arrivavano come cacciatori o guaritori e, in seguito, si uniR R MC 57 ottobre 2022 MC A sinistra: nella cartina evidenziata l’area dei Bamiléké regione amministrativa Ovest del paese. Qui: la casa museo del signor Tchapa dedicata alla cultura bamiléké. Foto grande: il maestro Elysée con alcuni alunni. *
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