Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2022

A MC 59 gennaio-febbraio 2022 MC IL CIMX: un centro di ricerca e incontro interculturale Il Centro investigações Macua Xirima, fin dagli inizi, ha perseguito diverse piste di ricerca: catechesi, bibbia e liturgia1; lingua, educazione, cultura2; scultura, pittura, architettura3. Il Cimx, fino a questo momento, è stato un organismo flessibile e di tipo familiare con la sua sede principale in alcuni locali della parrocchia di Maúa, che conservano lo stile semplice e sobrio dell’ambiente in cui sono inseriti. In questi locali, alcuni computer costituivano gli strumenti di lavoro dei collaboratori addetti a ricevere e archiviare il materiale proveniente dai ricercatori sul campo. Questi erano persone di Maúa e dintorni che, in accordo con padre Frizzi, si recavano nelle varie comunità locali partecipando a riti, conversando con gli anziani, i saggi e i terapeuti tradizionali, e raccogliendo così materiale orale che registravano su audiocassette oppure trascrivevaono su quaderni. Il materiale veniva consegnato al padre che ne prendeva visione e operava una prima selezione eliminando le ripetizioni. Vieniva quindi archiviato in formato cartaceo e digitale con rispettiva traduzione in portoghese. Il Cimx è stato pure la sede della commissione locale per la traduzione della Bibbia in lingua macua xirima: lavoro durato una decina d’anni, che ha visto coinvolti padre Frizzi e una decina di collaboratori locali, uomini e donne, animatori di comunità cristiane. Ancora, il Cimx è stato sede delle commissioni per l’elaborazione e revisione di varie pubblicazioni xirima in campo linguistico, catechetico, liturgico ed educativo. Al Cimx hanno fatto riferimento vari artisti, pittori e scultori della Scuola d’arte san Pietro Claver, che operano in diverse località del distretto di Maúa e limitrofi. Siamo fiduciosi che possa continuare nella sua missione. S.B. Il disegno Macua Xirima a matita, di Afonso Murupala, sull’argomento della Beata Irene, presentato a Roma durante l’incontro IMC, MC e LMC nel 13° Capitolo generale IMC, è un esempio dell’arte sviluppata nel Cimx. Questo il significato: • Suor Irene è una missionaria conosciuta in tutto il mondo per il suo casco coloniale. L’artista trasforma il casco coloniale e ne fa un cappello parigino, tanto elegante da attirare l’ammirazione dei due soldatini. • L’elegante e simpatico cappello, insieme alle ali del grande Spirito, adombrano l’immenso cuore materno della Nyaatha (madre di misericordia) keniana e della Pwiyamwene (madre del popolo) mozambicana. * 1 Segnaliamo le seguenti pubblicazioni che fanno capo al Centro: il Catechismo degli adulti e dei bambini (1986); il Messale festivo - Masu a Muluku, seconda e terza edizione (1986 e 1999); l’edizione ampliata e illustrata del libro di canti e preghiere - Mavekelo ni Itxipo (1986 e riedizione nel 2003); il Nuovo Testamento - Watana wa nanano e il Libro dei salmi - Masalimu (1998); la vita di Gesù illustrata - Yesu Atata ni Namuku, nell’edizione italiano/macua (2000), portoghese/macua (2002) e inglese/macua (2007); La Bibbia in lingua Scirima - Bibliya Exirima (2002). 2 Segnaliamo le seguenti pubblicazioni che fanno capo al Centro: Mwana Mutthu Owo! (2002), un’antologia illustrata bilingue di racconti e proverbi tradizionali, ora in uso nelle scuole; il Dicionário XirimaPortuguês e Português-Xirima (2005); Murima ni Ewani Exirima - Biosofia e Biosfera Xirima (2008), una presentazione monumentale della cosmologia scirima attraverso testi tradizionali di proverbi, racconti, miti e riti; Fragmentos e Segmentos da Biosofia e Biosfera Xirima (2020), una compilazione di temi significativi della cultura xirima, esplorati dall’autore attraverso la raccolta di testi rilevanti per la cosmovisione del popolo (approccio etnografico), l’analisi degli stessi (approccio etnologico) e il confronto con temi biblici e cristiani (approccio teologico - dialogo interreligioso). 3 La Scuola d’arte san Pietro Claver è parte integrante del Cimx. Ad essa si rifanno artisti locali che nel campo della scultura e della pittura sanno dare un contributo originale, espressione della loro cultura. In particolare, i crocifissi lignei scolpiti da questi artisti sono apprezzati in Mozambico e all’estero. Le illustrazioni delle pubblicazioni del Cimx sono tutte opere di artisti locali. Anche l’architettura delle nuove chiese e i lavori di recupero ed abbellimento delle vecchie chiese dopo la restituzione alla diocesi da parte dello stato, nella zona di Maúa e dintorni, si sono avvalsi di vari elementi culturali e dell’uso creativo di materiale locale.

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