Missioni Consolata - Ottobre 2021
80 amico ottobre 2021 MC nald Rael, parlando di questa come “una delle esperienze più incredibili” della sua carriera e di quella di Virginia» ( cfr . Martina Tartaglino, 30/7/2019, su video.repubblica.it/socialnews ). Video: l’animatore mostra il vi- deo e alla fine legge le seguenti parole di papa Francesco: «Se ri- esco ad aiutare una sola per- sona a vivere meglio, questo è già sufficiente a giustificare il dono della mia vita» (Ft 195). Brainstorming: Quali sono i frutti del farsi prossimo? I ragazzi e gli adulti che hanno parteci- pato a questa iniziativa delle giostre attraverso il muro, come si sono sentiti? Che frutti hanno visto nascere dai loro atti? Se la solidarietà è la strada principale, i suoi frutti sono come una ra- gnatela di vicoli che partono da essa: gioia, pace, amicizia… Call to action: personalmente o a gruppi ci chiediamo cosa po- tremmo fare insieme di con- creto: collaborare con associa- zioni che aiutano i poveri, realiz- zare una raccolta di alimentari, visitare qualche famiglia biso- gnosa, ecc. Preghiera L’incontro si conclude con la preghiera del Padre nostro. I ra- gazzi si dispongono in cerchio lasciando uno spazio aperto a simboleggiare l’accoglienza verso chi ancora non fa parte della nostra cerchia. Felicia Romano e Gonzalo Salcedo (Ufficio educazione alla cittadinanza globale della co- munità missionaria di Villaregia) UN’ALTRA STRADA Si tratta di imboccare una strada nuova, una strada che si apre solo a chi decide di avere oriz- zonti ampi, di mettere da parte il proprio io per andare incontro all’altro, riconoscendo con umiltà che ciascuno è «un altro» per gli altri, un diverso, un po- vero, anche se forse non econo- micamente ( cfr . Ft 69). L’animatore legge l’articolo «Usa-Messico, l’altalena che ab- batte il muro: la sorpresa al con- fine»: «Il progetto si chiama “Teeter totter wall” (il muro delle altalene) e i primi disegni risal- gono al 2009. Ma solo a luglio 2019 Ronald Rael e Virginia San Fratello, una coppia di architetti e docenti universitari, hanno vi- sto realizzata la loro idea. A Sun- land Park, in New Mexico, dove un alto muro divide il territorio statunitense da quello messi- cano, Rael e San Fratello hanno installato alcune altalene a bilico dipinte di rosa acceso facendole passare attraverso il muro. Le persone, tra cui molti bambini, sul lato messicano, quando hanno visto quello che stava ac- cadendo sono accorse a gio- care con chi si trovava dall’altra parte del muro. “Il muro è diventato il fulcro delle relazioni Usa-Messico e i bambini e gli adulti sono stati collegati in modo significativo da entrambe le parti con la consa- pevolezza che le azioni che hanno luogo da una parte hanno una conseguenza diretta dall’al- tra”, ha scritto su Instagram Ro- L’animatore legge Lc 10,25-37 e si ferma in particolare sulla scena in cui il samaritano si ac- corge dell’uomo percosso che giace morente sulla strada, e lo soccorre. Un commento di papa Francesco dice così: «Questa parabola è un’icona illuminante, capace di mettere in evidenza l’opzione di fondo che abbiamo bisogno di compiere per rico- struire questo mondo che ci dà pena. Davanti a tanto dolore, a tante ferite, l’unica via di uscita è essere come il buon samaritano. Ogni altra scelta conduce o dalla parte dei briganti oppure da quella di coloro che passano accanto senza avere compas- sione del dolore dell’uomo ferito lungo la strada. La parabola ci mostra con quali iniziative si può rifare una comunità a partire da uomini e donne che fanno pro- pria la fragilità degli altri, che non lasciano edificare una so- cietà di esclusione, ma si fanno prossimi e rialzano e riabilitano l’uomo caduto, perché il bene sia comune» (Ft 67). Dinamica: ciascun ragazzo è in- vitato a scrivere su un foglio, che poi lascerà vicino alle foto, una parola, un’azione che gli è suggerita dal buon samaritano e che si potrebbe attuare dinanzi alle povertà rappresentate nelle immagini. Amico mondo oto di Gerd Altmann da Pixabay
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