Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2021
FRANCIA-BRETAGNA * © Piergiorgio Pescali © Piergiorgio Pescali vita era il divertimento e il ballo. Per questa sua «leggerezza» venne rinchiusa sino a quando non avesse deciso di maritarsi. Liberata da un servo compia- cente si rifugiò a La Martyre dove la coppia ballò sino allo sfi- nimento. Il servo morì, ma Katell, desiderosa di continuare la danza, invocò il diavolo che, presa la palla al balzo, la rapì portandola all’inferno. Caterina Kotell divenne quindi Caterina Kollet. La leggenda è molto po- polare in Bretagna, tanto da dare il nome a una band musicale che continua la tradizione dei gwerz , i canti popolari. Come scrisse Anatole Le Braz (1859-1926) ne La leggenda della morte , «tra tutti i popoli cel- tici, i bretoni sono forse quello che ha conservato più intatta l antica curiosità della razza per i problemi della morte». Piergiorgio Pescali Qui: il calvario di Gui miliau è tra i più fa mosi della Bretagna; la caratteristica prin cipale sono i perso naggi, tutti rappresen tati con vestiti dell’e poca in cui è stato realizzato (1581 1588). In basso: la catte drale di Tréguier ospita le tombe di due dei sette santi fonda tori della Bretagna: San Tugdual e Sant’Ivo. * " I bretoni hanno conservato intatta la curiosità per la morte. MC 26
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