Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2021
A Kampala è nata un’associazione che ricicla rifiuti e crea lavoro IL GHETTO DEI MIRACOLI UGANDA MC A Kwamokya (uno degli slum più grandi di Kampala, la capitale dell’Uganda). Il ghetto, come lo chiamano gli stessi abitanti del quartiere, si trova incastonato tra le colline della città, all’ombra di lussuosi grattacieli e super- market, come l’Acacia Mall. «Ogni volta che alziamo lo sguardo, ci ricordiamo da dove veniamo», commenta Patrick Mujuzi, il fondatore di Ghetto re- search lab ( Grl ). L’uomo indossa degli stivali di plastica bianchi sporchi di fango, e un cappello di lana rossa che non riesce a trattenere tutti i suoi dreadlocks. È musicista, produttore musicale e professore di storia e religione. Mi racconta come Kwamokya sia diventato famoso nel paese ne- gli ultimi anni poiché vi è cre- sciuto Robert Kyagulanyi (cono- sciuto come Bobi Wine), 39 anni, musicista reggae e principale oppositore dell’attuale presi- U n bambino a torso nudo fa rotolare abilmente il cerchio della ruota di una bicicletta su un sentiero di spazzatura senza farlo cadere. Corre su un pianoro di rifiuti compatti, schivando tani- che rotte, cumuli di stracci, gal- line e mucche che pascolano alla ricerca di scarti alimentari. Otto anni fa, questo luogo era per metà una palude e per l’altra un parco giochi per i bambini di In un quartieremalfamato della capitale un giovanemusicista ha un’idea geniale. Crea uno spazio per lottare contro il degrado dando lavoro ai giovani. Qui la plastica trova una seconda vita, e gli ortaggi fioriscono in bottiglie e scarpe vecchie. Testo e foto di AMARILLI VARESIO 10 MC
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=