Missioni Consolata - Luglio 2021
penisola di Baatan. Si stima che, per raggiungere a piedi i campi di prigionia, muoiono circa 10mila filippini e 1.200 americani. L’esercito Usa sbarca nel paese nel 1944 e ne riprende il con- trollo alla resa definitiva del Giappone il 2 settembre 1945. L’indipendenza viene poi con- cessa dagli Usa nel luglio del 1946, ma l’influenza economica e militare della superpotenza, che conserva diverse basi nell’arci- pelago, continuerà. Va ricordato che l’economia è prettamente rurale e la gestione della terra avviene attraverso il grande latifondo. La maggio- ranza della popolazione, impie- gata in agricoltura, è sfruttata con il sistema della mezzadria. IL PERIODO MARCOS Ferdinand Marcos, già presi- dente del Senato, viene eletto capo di stato nel 1965. Grazie all’appoggio finanziario statunitense, riesce ad avviare nel paese una grande crescita economica. Viene quindi rieletto nel 1969. Intanto, a Mindanao, è attiva una guerriglia indipenden- mente alle isole Leyte e Samar da un altro navigatore, Ruy Lo- pez de Villalobos, nel 1543, in onore del futuro re Filippo II di Spagna. Da notare che gli spagnoli non riusciranno mai a sottomettere i musulmani che controllano le isole del Sud, Mindanao e Sulu, e che, con le loro milizie, com- piono scorribande nelle altre zone a danno della colonia. Il dominio spagnolo dura fino alla fine del XIX secolo, quando cre- sce un movimento indipendenti- sta che lotta per liberare le isole. Sono di questo periodo i mag- giori eroi nazionali: José Rizal, Andrés Bonifacio ed Emilio Ja- cinto. Il primo, poeta, scrittore, ri- voluzionario e oculista, viene catturato e ucciso nel 1896, al- l’età di 35 anni. È il vero ispira- tore del movimento nazionalista filippino, e influenza in partico- lare di Bonifacio e Jacinto, tra i fondatori del Katipunan, il movi- mento rivoluzionario che porta avanti l’insurrezione. L’OCCUPAZIONE USA L’indipendenza (la prima) è pro- clamata nel giugno del 1898, e il primo presidente si chiama Emi- lio Aguinaldo, un altro protagoni- sta della ribellione. Da subito, gli Stati Uniti si interessano all’arci- pelago. La Spagna, al termine della guerra ispano-statunitense nelle Americhe (1898), oltre a perdere Cuba, che rientra sotto l’influenza Usa, cede le Filippine, insieme a Porto Rico e Guam (isola del Pacifico, oggi territorio non incorporato degli Usa) in cambio di un indennizzo. Inizia così l’occupazione statuni- tense che molto influenzerà la società e la cultura filippina. Il movimento indipendentista ri- prende la guerra di liberazione contro il nuovo oppressore, ma questa volta non ha gioco facile. Dopo dodici anni sono circa un milione i filippini morti a causa del conflitto. Gli Usa si ritirano solo durante la Seconda guerra mondiale, quando il Giappone attacca le isole (1941) e le occupa sconfig- gendoli. Famosa è la marcia di 80mila prigionieri nel 1942 sulla tista musulmana, il Fronte di libe- razione nazionale dei Moro (Flnm), e in altre zone è presente un altro movimento armato, il Nuovo esercito del popolo, di ispirazione maoista. Marcos sempre appoggiato dai militari Usa, opera una repressione che porterà alla dichiarazione della legge marziale nel 1972, con la quale sospende diritti civili e li- bertà. Molti oppositori sono co- stretti all’esilio. Nel 1973 entra in vigore la nuova Costituzione che permette a Marcos di ricandidarsi e vincere alle elezioni del 1981. Nel nuovo decennio, però, finisce la cre- scita economica degli anni ‘70. L’oppositore Benigno Aquino jr., detto Ninoy, di rientro da un lungo esilio, viene assassinato all’aeroporto appena entrato nel paese. La vicenda colpisce la popolazione e inizia il declino del dittatore. Anche gli alleati di sempre lo abbandonano, e gli Stati Uniti spingono Marcos a elezioni anticipate nel 1986. Contro di lui Corazón Aquino, la vedova di Benigno. Marcos so- stiene di aver vinto, ma la Aquino, forte dei dati degli os- servatori internazionali, contesta i risultati ufficiali. Marcos si vede costretto a lasciare e opta per un esilio negli Stati Uniti. In queste pagine: una donna mostra una foto del figlio ucciso a causa della droga. | Sopra mappa delle Filippine. * A MC 55 luglio 2021 MC
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=