Missioni Consolata - Giugno 2021
Viaggio nella città fantasma dei neri di Tripolitania LE MACERIE DELLA GUERRA LIBIA MC A quale era rimasto incastrato. Cic- cio lo ha trovato lì, morto. «Il cuore di Alex - ricorda Ciccio - non resistette allo stress di quei giorni. A Misurata non faceva al- tro che piovere piombo». Ciccio è di Misurata, una delle città che più hanno dato filo da torcere agli uomini di Muammar Gheddafi. La sua famiglia conta ben nove martiri della rivolu- zione. La perdita di tutti quei pa- renti lo aveva scosso, ma non così tanto da indurlo a imbrac- ciare un fucile per vendicarli e li- berare la Libia da Shafshufa (Ric- ciolone), come veniva chiamato sottovoce il Rais. È stata la per- dita di Alex a sancire l’inizio del nuovo corso rivoluzionario di Ciccio. «Vedere il mio Alex morto di cre- pacuore fece scattare qualcosa in me. Era la creatura più inno- S iamo a Misurata, nel lu- glio 2012. Ciccio è osses- sionato dal ricordo del suo chihuahua. Si chia- mava Alex: un omaggio al suo idolo calcistico Alessandro Del Piero. Alex è morto nella prima- vera del 2011, nella fase più calda della guerra civile libica. Terroriz- zato dal colpo di un mortaio esploso vicino casa, aveva cer- cato rifugio in una grondaia nella Una città abitata da discendenti degli schiavi. Una popolazione che durante la guerra si è schierata dalla parte sbagliata. Tawargha ha pagato tutto questo con l’annientamento della sua comunità. Vediamo cosa è successo durante la guerra e che ne è oggi. Testo e foto di LUCA S. PISTONE 10 giugno 2021 MC
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