Missioni Consolata - Maggio 2021
versi altri partner - l’iniziativa Act- A , che si propone di ampliare il più possibile l’accesso agli stru- menti di lotta alla Covid ( Access to Covid-19 tools accelerator ). La colonna portante dell’inizia- tiva Act-A per l’acquisto e la di- stribuzione dei vaccini si chiama Covax : secondo quanto si leg- geva lo scorso marzo nel rap- porto sul primo ciclo di assegna- zioni @ , l’obiettivo è quello di consegnare fra gennaio e mag- gio 2021 ai 142 partecipanti al programma 237 milioni di dosi di vaccino, per arrivare poi a due miliardi di dosi (1,8 miliardi se- condo le proiezioni più recenti @ ) entro la fine dell’anno. Si tratta prevalentemente del vaccino AstraZeneca/Oxford - prodotto dal Serum Institute of India , che ha concluso con AstraZeneca un accordo per la licenza - e, in mi- sura molto minore, del vaccino Pfizer Biontech. Come spiegava l’amministratore delagato di Gavi, Seth Berkley @ , Covax era nata per coinvolgere tutti i paesi del mondo, a prescin- dere dal loro reddito, in un unico sforzo per la negoziazione e l’ac- quisto dei vaccini, in modo da ga- rantire la copertura vaccinale per il 3% della popolazione, corri- spondente grosso modo al perso- case farmaceutiche ritardando le spedizioni dei vaccini verso i paesi in via di sviluppo @ . Anche sul versante dell’appog- gio da parte dei donatori, Covax fatica a decollare: secondo i dati dello scorso 21 marzo consulta- bili sul sito dell’Oms @ , gli impe- gni a donare avevano raggiunto gli 11 miliardi di dollari: la Germa- nia e gli Stati Uniti guidavano con 2,6 miliardi e altri 2,5 miliardi il gruppo dei primi dieci donatori, seguiti da Regno Unito, Canada, Commissione europea, Consor- zio diagnostico per la Covid-19 (coordinato dall’Oms), Norvegia, Bill & Melinda Gates foundation , Arabia Saudita e Giappone. L’Italia, che si era impegnata per 116 milioni di euro, si trovava al quindicesimo posto, mentre fra i donatori privati, oltre alla già ci- tata Bill & Melinda Gates foun- dation , vi erano Reed Hastings e R Covid-19 | Pandemia | Oms/Who | Vaccini | Diseguaglianze R MC 65 maggio 2021 MC nale sanitario, su tutto il pianeta. La seconda fase sarebbe stata poi quella di arrivare a coprire il 20% della popolazione, con i paesi ad alto reddito che avreb- bero comprato i vaccini autofi- nanziandosi e 92 paesi a basso reddito che avrebbero visto i costi coperti tramite le donazioni dei paesi più ricchi sotto forma di aiuto pubblico allo sviluppo. Raggiunta la copertura vaccinale per il 20% della popolazione, Gavi prevedeva un meccanismo per cui, anche finanziandosi at- traverso banche multilaterali, i paesi più poveri avrebbero rice- vuto ulteriori vaccini soppor- tando una parte dei costi. PROMESSE E REALTÀ Ad oggi, quasi nessuno dei paesi ad alto reddito utilizza la piattaforma Covax per negoziare e acquistare i vaccini. Pur con le eccezioni di Canada, Nuova Ze- landa e Singapore, che comun- que acquistano solo una por- zione molto limitata di dosi tra- mite Covax, lo sfilarsi dei paesi ricchi dal meccanismo multilate- rale ha contribuito a generare l’attuale situazione di stallo, in cui le principali economie mon- diali usano i canali bilaterali e comprano direttamente dalle © AfMC / Alberto Cabrera Álvarez In basso a sinistra : distribuzione di cibo e legna da ardere a famiglie impoverite dalla pandemia ad Arvaiheer in Mongolia. Sotto: sbircianado dalla finestra della Casa Hogar Estancia de María a Guadalajara in Messico, una casa famiglia per bambini abban- donati, dove i nostri missionari offrono collaborazione e aiuto. * *
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=