Missioni Consolata - Maggio 2021
19 © Hutukara Associação Yanomami (Hay) / Instituto Socioambiental (Isa) © ISS - Nasa A MC Qui sopra: quest’incredibile immagine, catturata dalla Sta- zione spaziale internazionale (Iss, 24 dicembre 2020), mostra i fiumi «sporchi» d’oro nel dipar- timento peruviano di Madre de Dios dove migliaia di minatori illegali stanno disboscando e inquinando l’ambiente in ma- niera irreparabile. | A sinistra: tre immagini tratte da « Cicatri- zes na foresta », un rapporto sti- lato da Hutukara e Isa (marzo 2021), che mostrano: una pista clandestina per i piccoli aerei dei garimpeiros nel pieno della foresta amazzonica e della Terra indigena yanomami; la devastazione di un garimpo (dicembre 2020); un accampa- mento di garimperios sul fiume Paraima. * " Come in Brasile, anche in Perù i cercatori d’oro stanno devastando l’Amazzonia. maggio 2021 MC E ra stata una piacevole sorpresa vedere un’inchiesta della Rai sulla situazione dell’Amazzonia. Un lavoro accurato (*). Poi, però, si è tornati alla «normalità». Il 12 febbraio il Cor- riere della Sera ha pubblicato un lungo articolo sugli Yanomami scadendo nei luoghi comuni (parlando, ad esempio, di alta ag- gressività e violenza anaffettiva). Francesca Casella, direttrice di Survival International Italia, ha scritto una lettera di protesta al direttore del quotidiano milanese. Il giornale si è però mostrato recidivo in fatto di completezza informativa. Domenica 28 marzo un articolo e un video sul sito hanno raccon- tato con toni entusiastici la sopravvivenza nella foresta per 36 giorni di un brasiliano precipitato con il suo Cessna. Riducendo a fatto secondario che quell’uomo facesse un volo illegale per por- tare materiale ai garimpeiros , i minatori illegali che imperver- sano indisturbati nei territori indigeni. Anche il New York Times ha raccontato (sempre il 28 marzo) la sto- ria. Tuttavia, l’articolo ha pubblicato una foto dell’Amazzonia ag- gredita e ha dato ampio spazio al motivo del viaggio: «Il suo (del sopravvissuto, ndr ) racconto, tuttavia, ha anche messo in luce l'in- dustria mineraria illegale del Brasile, che è fiorita negli ultimi de- cenni nei territori indigeni e in altre parti dell'Amazzonia che do- vrebbero essere santuari». Il quotidiano Usa ha anche descritto il pentimento del protagonista. Quello stesso giorno, al Tg3 delle 19,00 è stato trasmesso un ser- vizio in cui si descriveva l’avventura nella foresta del pilota mi- racolato. Peccato che, anche in questo caso, non sia stata detta una sola parola sul motivo per il quale quell’uomo sorvolasse con il suo piccolo aereo quella parte della foresta amazzonica. Volendo dare la notizia, correttezza e professionalità giornali- stica avrebbero dovuto suggerire un’informazione completa. Bene che una persona si sia salvata da un incidente. Benissimo, aggiungiamo noi, che un carico di strumenti di morte e distru- zione sia andato perso e che, dal fatto raccontato nella sua com- pletezza, più persone possano comprendere cosa significhi il bu- siness delle miniere illegali ( garimpos ). P.M. (*) R IMANDO : «Guerra all’Amazzonia», Rai3, Presa Diretta , 8 febbraio 2021, reperibile sui siti della Rai. L’Amazzonia sui media italiani Gli anaffettivi e i miracolati
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