Missioni Consolata - Aprile 2021

sapp o Telegram (cioè tramite la diffusione di servizi audio via programmi di messaggistica). Il sito del giornale Iwacu , l'unico indipendente rimasto, bloccato da anni, così come il popolare fo- rum dei lettori, dovrebbe essere ripristinato a giorni (al momento in cui scriviamo è ancora inac- cessibile dal Burundi). Un altro aspetto interessante è che il presidente si dice per la «tolleranza zero» contro la corru- zione. Anche in questo caso oc- correrà vedere se ci sarà un se- guito alle parole. Ci dice il giornalista: «Ho chiesto al leader del principale partito di opposizione, il Cnl (Congresso nazionale per la libertà), Agathon Rwasa, e lui ha risposto: “Vorrei crederlo, ma il discorso sarà ap- plicato?”. Il dubbio c’è. Sì, il nuovo presidente ha la buona volontà di cambiare le cose, fa discorsi di aperture, ma sarà se- guito dal suo partito, dalla mag- gior parte dei membri?». LA SQUADRA DI GOVERNO Ci si domanda se il cambio poli- tico espresso dal presidente sia reale. «Sì e no - ci risponde il giornalista in esilio -. Sì nella mi- sura in cui ci sono nuove perso- nalità, delle novità, ma non ab- biamo notato un vero cambia- mento come la lotta alla corru- zione, la riduzione delle viola- zioni contro i diritti umani. In ge- nerale possiamo dire che c’è una certa stabilità, una certa pace politica, ma è così perché ci sono pochissime voci critiche attive in Burundi». E continua: «I leader della società civile sono per la maggior parte in esilio, l’attività dei partiti politici è mi- nima, non c’è ancora il plurali- smo, occorre dare tempo al nuovo presidente, vedremo cosa farà». Qualche dubbio resta soprat- tutto sulla squadra che lo cir- conda. «Sono sempre gli stessi, anzi qualcuno è uscito ancora più allo scoperto». Il nostro inter- locutore si riferisce ai due falchi del partito, i generali Alain-Guil- laume Bunyoni e Gervais Ndi- rakobuca, nominati premier e mi- nistro dell’Interno e della sicu- rezza, entrambi sotto sanzioni di- rette dell’Unione europea dal 2015 per «atti di violenza, repres- * BURUNDI Qui sopra: i famosi «tambourinaires» burundesi, animano le feste più importanti. Qui a destra: ritratto di una giovane donna della campagna burundese. In alto: alcune case lungo un asse stradale. Spicca la bandiera del partito «unico» Cndd-Fdd. * * * " Non c’è pluralismo politico e i leader della società civile sono tutti in esilio. 16 aprile 2021 MC stato avvelenato, altri che sia morto per Covid. Probabilmente non si saprà mai. Il nuovo presidente esordisce con un ammorbidimento. «Nel suo discorso, diceva ai partiti po- litici di opposizione di non avere più paura di criticare il governo, affinché esso si possa miglio- rare. Ha chiesto ai membri del suo partito di non considerarli come nemici, ma piuttosto come partner. È un atteggiamento un po’ paternalistico però», ci rac- conta il giornalista. Il 28 gennaio 2021, il presidente esorta il Con- siglio nazionale di comunica- zione a «sedersi con i responsa- bili dei media per trovare solu- zioni». Ricordiamo che, all’indo- mani del tentato golpe, alcune radio come Radio Publique Africaine (Rpa), Radio-télévision Renaissance , sono state di- strutte e i giornalisti sono dovuti fuggire. Per altri media sono scattate sanzioni, come la so- spensione. Anche radio interna- zionali come Bbc e Voice of America sono state silenziate. Molti giornalisti si sono organiz- zati in esilio per continuare a informare attraverso piattaforme social, web radio e gruppi What-

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=