Missioni Consolata - Marzo 2021
80 amico marzo 2021 MC sionario: «Opera per la mis- sione». È composta da studenti universitari e da laureati in di- verse discipline provenineti da tutta la Polonia. Ci incontriamo un week end al mese presso la nostra casa (on line in questo tempo di Covid) per fare espe- rienza di fraternità, preghiera e formazione missionaria. Ogni anno scegliamo di realiz- zare un campo in missione le- gato a un microprogetto indicato dai missionari del luogo: nel 2017 in Etiopia, nel 2018 in Ar- gentina, nel 2019 in Mongolia. Durante l’anno, prima della par- tenza missionaria, i volontari fanno testimonianze nelle par- rocchie, invitando alla preghiera e raccogliendo fondi grazie ai quali poi realizzano il progetto estivo. Inoltre essendo studenti o laureati, spesso in missione possono mettere al servizio dei più poveri le loro capacità e co- noscenze, come nel campo della medicina, della pedagogia e dell’insegnamento. Personalmente ringrazio il Si- gnore perché continua a farmi incontrare persone semplici e concrete che mi mostrano la bellezza del condividere un po’ della loro vita con e per gli altri. RICORDANDO LA GMG Indimenticabile è stata l’espe- rienza della Gmg 2016 celebrata a Cracovia e preceduta da una settimana diocesana presso la nostra comunità e presso fami- glie di Lomianki, la cittadina in cui viciamo. La nostra comunità, fin dall’inizio, ha raccolto la sfida di accogliere i gruppi giovanili legati ai missionari della Conso- lata provenienti da tutto il mondo e desiderosi di parteci- pare all’evento e di conoscere la Polonia. Sono arrivati ben 136 giovani da sei paesi diversi: Co- lombia, Messico, Kenya, Italia, Spagna e Portogallo. Assieme a loro, chiaramente, c’erano i «no- stri» giovani polacchi. Significativa è stata anche la presenza dei sacerdoti accom- pagnatori, ben 18 (Imc e dioce- sani) e un vescovo: monsignor José Luis Ponce de León. Durante l’incontro ci hanno visi- tati altri due vescovi missionari della Consolata: mons. Peter Ki- hara dal Kenya e mons. Inácio Saure dal Mozambico, anch’essi accompagnatori di altri gruppi. L’idea che ci ha accompagnati e sostenuti, era quella di far fare ai ragazzi e a coloro che ci hanno ospitati, un’esperienza di «fami- Missione & Missioni glia Imc» all’interno della Gmg, una famiglia ricca di diverse cul- ture e provenienze, di storie e di lingue, insomma, fare espe- rienza, per qualche giorno, del- l’universalità della chiesa. La preparazione all’evento era iniziata molto tempo prima, e ha coinvolto non solo la nostra co- munità, ma anche la parrocchia di S. Margherita a Ł omianki e numerose famiglie che hanno accolto i nostri giovani, i sacer- doti e i seminaristi, ciascuna delle quali ha aperto le porte di casa propria. In uno dei suoi messaggi di quei giorni, papa Francesco ha invi- tato a diffidare dal cercare la gioia nella pigrizia, nella chiu- sura in se stessi, nell’uso ecces- sivo dei social network. La vera gioia, ha detto, non si trova lì. La pienezza di vita si ha quando ci si mette in gioco, si rischia, e so- prattutto ci si fida di Gesù, quando si scopre la propria vo- cazione e il proprio posto, nella chiesa e nel mondo. Da questo nasce la passione e la fratel- lanza, con questo costruiamo pace attorno a noi. Luca Bovio © Af.MC / Luca Bovio
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=