Missioni Consolata - Dicembre 2020

Guida. Il Vangelo non ci na- sconde rispostacce, discussioni, incomprensioni, addirittura rifiuti. Molto simili a quelli che, d’altra parte, tutti viviamo nelle nostre famiglie. Segno. Ciascuno prende un fo- glietto sul quale riassume con una parola o una frase un dis- sapore familiare. Il foglietto non verrà mostrato a nessuno. Canto. Nada te turbe. Guida. Ma allora, se la santa fa- miglia viveva problemi quoti- diani come le nostre, perché la chiamiamo santa? Cerchiamo la risposta all’inizio della storia. Lettore 2. Dal Vangelo secondo Luca (1, 35-38). «“Lo Spirito Santo verrà su di te, l’Onnipotente Dio, come una nube, ti avvolgerà. Per questo il bambino che avrai sarà santo, Figlio di Dio. Vedi: anche Elisa- betta, tua parente, alla sua età aspetta un figlio. Tutti pensa- vano che non potesse avere bambini, eppure è già al sesto mese. Nulla è impossibile a Dio!” Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore. Dio faccia con me come tu hai detto”». Lettore 1. Dal Vangelo secondo Matteo (1, 20-25). «Mentre [...] stava considerando [di ripudiare Maria], ecco, gli ap- parve in sogno un angelo del Si- gnore e gli disse: “Giuseppe, fi- glio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spi- rito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”. [...] Quando si de- stò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa». Guida. Le risposte di Maria e Giuseppe alla chiamata di Dio cose del Padre mio?”. Ma essi non compresero le parole che aveva detto loro». Lettore 2. Dal Vangelo secondo Giovanni (2, 3-4). «Essendo venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli dice: “Non hanno più vino”. Le dice Gesù: “Che vuoi da me, donna? Non è ancora venuta la mia ora”». Lettore 1. Dal Vangelo secondo Luca (8, 19-21). «Sua madre e i suoi fratelli ven- nero da [Gesù], ma non pote- vano avvicinarlo a causa della folla. E gli fu riferito: “Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e ti vogliono vedere”. Ma egli, ri- spondendo, disse loro: “Mia ma- dre e i miei fratelli sono quelli che odono la parola di Dio e la mettono in pratica”». 65 dicembre 2020 amico MC sono generose e coraggiose, ma soprattutto fiduciose e cari- che di affidamento. Il loro sforzo non sarà quello di essere per- fetti o evitare conflitti o pro- blemi, ma di basare la loro vita (quotidiana) sul Signore, come sorgente e orizzonte di ogni loro giornata e azione. Segno. Ognuno scrive, su un secondo biglietto, una parola o un evento in cui riconosce la Provvidenza divina relativa al problema scritto nel primo, e si prende l’impegno di notare (e assecondare) gli altri segni della Provvidenza che si pre- senteranno durante il tempo d’Avvento e di Natale. Canto. Adoramus te domine. Guida. Come ci indica l’enciclica Fratelli tutti , anche la famiglia umana, così come le singole fa- miglie, è imperfetta e bisognosa di centrare la propria vita sul Si- gnore. E anche in essa, fino agli estremi confini della Terra, soffia in modo nascosto ma efficace lo Spirito di Dio, che la spinge alla santità. Affidiamo allora l’Av- vento delle nostre famiglie, e dell’umanità intera, all’interces- sione di un famigliare di Gesù, Giovanni Battista, perché lo Spi- rito aiuti tutti a prepararci ad ac- cogliere, rinnovati, il Salvatore. Tutti insieme. San Giovanni, che sei stato chia- mato da Dio / a ricondurre il cuore dei padri ai figli / e il cuore dei figli ai padri, / aiutaci a purifi- care le nostre famiglie, / e la fa- miglia umana, / dalle incompren- sioni e dai risentimenti / che ci scoraggiano e ci impediscono di rispettarci. Tu che prepari le vie del Signore / e raddrizzi i sentieri, / aiutaci a vivere con fede ed operosità l’Avvento / per essere degni di accogliere Gesù. Canto. Lode a te che ami l’uma- nità. Annarita Leserri AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT

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