Missioni Consolata - Novembre 2020
Vietnam. Il nuovo seminario potrà accogliere fino a 200 studenti non solo locali, ma anche da altre dio- cesi e congregazioni. Il preceden- te seminario minore del Sacro Cuore era stato chiuso tra il 1970 e 1971 in piena guerra. Il 7 settembre un centinaio di studenti hanno partecipato alla Messa inaugurale del nuovo anno accademico che, in attesa della fine dei lavori, sarà ospitato nella casa vescovile. Ven- gono tutti dal Nord e da alcuni or- dini religiosi che hanno urgente bisogno di sacerdoti per le loro comunità. (Vatican News) INDIA AIUTO AI POVERI O ttantaquattro sacerdoti del- l’arcidiocesi di Patna hanno ri- nunciato a parte delle loro inden- nità per aiutare poveri e disoccu- pati durante l’emergenza Covid-19. Grazie alla loro genero- sità, la Chiesa cattolica ha potuto fornire provviste alle persone in difficoltà, produrre e distribuire maschere protettive e disinfettan- ti, e lanciare programmi per sensi- bilizzare la popolazione sugli ef- fetti del coronavirus. La pandemia non ha fermato l’impegno della comunità cattolica del Bihar a fa- vore dei bisognosi. Lo Stato nor- dorientale è uno dei meno svilup- pati del paese, e il lockdown im- posto dal governo per arrestare i contagi ha aggravato la condizio- ne finanziaria di larghi strati della popolazione. Grazie a Sewa Ken- dra , una piattaforma interdiocesa- na, la comunità cattolica è riuscita a portare avanti le sue attività cari- tative anche nel pieno della pan- demia. Ad esempio, per garantire la sicurezza finanziaria dei lavora- tori migranti che hanno perso l’im- piego, essa fornisce alle loro fami- glie animali d’allevamento: peco- re, polli, anatre e galline. (AsiaNews) MESSICO ES.PE.RE . L a Conferenza episcopale mes- sicana (Cem), in collaborazione con la «Fondazione per la riconci- liazione Messico», ha promosso la diffusione delle «Scuole del per- dono e riconciliazione» (Es.Pe.Re.), in modo ecclesiale e popolare af- finché, attraverso questa metodo- logia, si crei una società riconcilia- ta, e sia possibile costruire la pa- ce. Mons. Enrique Díaz, vescovo della diocesi di Irapuato, ha spie- gato che, con il contributo meto- dologico di «Espere», si desidera contribuire a «generare una socie- tà riconciliata con se stessa, ma anche con il Creatore e con l’am- biente». La decisione sottolinea la partecipazione di tutti i vescovi del Messico all’impegno affinché le 98 diocesi del paese possano or- ganizzare e promuovere le «Scuo- le di pace» sotto la collaudata me- todologia della «Fondazione per la riconciliazione» nata in Colombia ad opera dei missionari della Con- solata, nel mezzo dei conflitti inte- stini della nazione. (Fides) MC R * * Madagascar: coraggio e pazienza Beandrarezona (Madagascar): la strada fangosa rende difficili gli spostamenti dei missionari. * Thai Binh (Vietnam): festa per il nuovo seminario del Sacro Cuore. * L a presenza dei missionari della Consolata a Beandrare- zona sta prendendo forma e ha un impatto nella vita delle per- sone che non erano abituate ad avere sacerdoti residenti in mezzo a loro. Non esiste una casa per i missionari e quindi ne abbiamo affittata una del villaggio. Questa opzione ci ha aiutato a compren- dere la cultura e la realtà sul campo. La casa funge da resi- denza, ufficio e corridoio trasfor- mato in cappella. Il nostro incontro con la cultura malgascia è stato interessante per la sua unicità. Uno dei suoi aspetti più interessanti è la «famahadiana», ossia l’esumazione dei morti che viene effettuata dopo cinque anni dalla morte. L’eternità malgascia è collegata alla tomba ancestrale. Il passato e il futuro convergono nella tomba di famiglia. Si tratta di un vero e proprio evento che comporta l’intervento dell’astro- logo, pellegrinaggio del defunto nella sua casa, discorsi e danze ri- tuali. È in corso la formazione delle comunità cristiane con l’obiettivo di creare senso di ap- partenenza alla parrocchia. Ab- biamo organizzato diversi seminari di formazione con l’obiettivo di attingere ai talenti locali e «portarli a bordo» per creare strutture di leadership . Inoltre, sono previste sessioni mensili di formazione per i cate- chisti per aiutarli a svolgere al meglio il loro compito. Le visite alle famiglie e ai villaggi sono state determinanti per abbattere le iniziali barriere tra noi e le per- sone, creando amicizia e senso di appartenenza. Questa attività ri- chiede resistenza e determina- zione per attraversare sentieri e strade fangose, fiumi e luoghi col- linari. La povertà è molto diffusa e costituisce una seria minaccia per i più vulnerabili, soprattutto per le ragazze che diventano madri in tenera età e lasciano la scuola. La missione in Madaga- scar è nelle sue fasi iniziali e ha molte esigenze a tutti i livelli. Per- tanto, chiediamo di essere accom- pagnati dalla solidarietà dei lettori in questa nuova esperienza di chiesa. Imc 7 novembre 2020 MC
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