Missioni Consolata - Novembre 2020
21 novembre 2020 MC UN CONTESTO DIFFICILE I missionari dell’allora Seminario lombardo per le missioni estere sapevano quindi che la missione alla quale erano stati chiamati non sarebbe stata facile. Vestiti con abiti cinesi, con la te- sta rasata e il codino secondo l’usanza locale, vivevano una vita poverissima: «Tre orride pa- reti di terra e paglia insieme im- pastate e una quarta di pura carta formata da me stesso, co- stituiscono la mia, per altro, cara stanza - scriveva da Jingang pa- dre Angelo Cattaneo -. Eppure, sono arcicontentissimo, né can- gerei per tutto l’oro del mondo». Un altro dei primi missionari, pa- dre Vito Ruvolo, sarebbe morto di tubercolosi a soli 28 anni a pochi mesi dal suo arrivo. Da stranieri si trovavano inoltre a fare i conti con l’ostilità aperta dei letterati confuciani, incattiviti dalle mire coloniali delle po- tenze europee: padre Volonteri stesso, nel 1873, dovette affron- tare una pubblica umiliazione quando, recatosi a Kaifeng per discutere con le autorità di una casa acquistata dai Lazzaristi a Nanyang, ma mai utilizzata a causa dell’avversione dei fun- zionari locali - si ritrovò in mezzo Giovanni Gabriele Perboyre nel 1840. Nel 1860 la Francia, con la Con- venzione di Pechino, aveva otte- nuto dall’ormai debole dinastia Qing la libertà per la Chiesa di predicare e battezzare in tutto l’impero. Ma nelle province come l’Henan, lontane da Pe- chino, a dettare legge restavano amministratori e milizie locali il cui atteggiamento nei confronti dei cristiani non era mutato. agli insulti di una folla minac- ciosa, sobillata dalle stesse au- torità. CARITÀ E SAGGEZZA In un contesto così difficile, fu il cuore generoso dei missionari a scardinare i pregiudizi. Accadde in particolare durante una terribile carestia scoppiata nel 1877: le ancora povere strut- ture delle missioni diventarono rifugio e soccorso per tutti, gra- zie anche a una sottoscrizione promossa in Italia. Fu questo a cambiare radicalmente l’atteg- giamento dei mandarini locali, ol- tre alla saggezza di Volonteri - dal 1873 ufficialmente vescovo della regione - che ebbe sempre molta cura nel tenere le giuste distanze dall’abbraccio ingom- brante e pericoloso delle po- tenze coloniali. Per esempio, fu tra i primi vescovi cattolici in Cina ad alzare la voce contro la piaga del commercio dell’oppio, alimentato dagli interessi euro- pei. Il missionario arrivò persino a scrivere a Propaganda Fide chiedendo un pronunciamento chiaro di condanna da parte della Santa Sede; una presa di posizione che sarebbe però arri- vata solo dopo qualche anno. MC A Missione | Inculturazione | Persecuzioni | Chiesa locale Pechino Hong Kong Canton XINJIANG TIBET QINGHAI GANSU MONGOLIA INTERIORE QINGHAI GUANGDONG NINGXIA SHAANXI SHANXI HEBEI SHANDONG HENAN JIANOGU ANHUI ZHEJIANG HUBEI HUNAN JIANGXI FUJIAN LIAONING HEILOGJIANG JILIN SICHUAN YUNNAN GUIZHOU GUANGXI HAINAN C I NA I ND I A MONGOL I A
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