Missioni Consolata - Luglio 2020

AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT CARO AMICO 71 EDITORIALE 72 PER LA PREGHIERA 74 BIBBIA ON THE ROAD 76 PROGETTO TANZANIA 78 AMICOMONDO VISITA IL NOSTRO SITO # 2 S ei partito di buon mattino con il tuo carico di rabbia e aspettative fru- strate nel cuore, e con le sue parole di riconciliazione nelle orecchie. Sei salito sul monte con il peso di una vita morente tra le braccia, due tavole di pietra inerte da sgrezzare, e con una preghiera per i tuoi tra le labbra. Sei arrivato al luogo dell’incontro con la certezza di stare di nuovo alla sua presenza e di vedere rinnovato il patto dal dito dell’alleanza. E Lui era lì, come ti aveva promesso. Nascosto nella nube, ti ha nasco- sto nella rupe, proteggendoti con la sua mano per non farti perire davanti alla sua indicibile trascendenza. Ti è passato davanti e si è fermato presso di te ri- velandoti il suo nome: misericordia, amore, fedeltà. E tu lo hai supplicato, come ti eri ripromesso. Hai riconosciuto la dura cervice dei tuoi, del tuo popolo, della tua umanità, e hai domandato l’impensa- bile: non solo il suo passo presente in mezzo ai passi degli uomini sulle loro strade tortuose, ma il suo assenso a fare degli uomini la sua eredità (Es 34,4- 9): eredità che Lui riceve, eredità che Lui trasmette. Eredità non è un oggetto lasciato agli eredi da chi muore, ma la vita trasmessa da chi vive. È la testimonianza di una fedeltà all’amore, al desiderio profondo di vita. Tu hai chiesto per i tuoi, e per tutti, che Lui si facesse erede della nostra vita, e che si facesse tramite presso altri della nostra fedeltà all’a- more. Perché la nostra fe- deltà sia segno della sua. Hai chiesto a Dio di fare di noi, suoi traditori e amanti, l’eredità di cui Lui gode. Gli hai chiesto di ren- derci segno del suo dono di sé al mondo. Una preghiera vertiginosa: che Lui faccia di noi una testimonianza visi- bile della sua fedeltà e del suo amore. E sei stato ascoltato, Mosè. Diventati figli nel Fi- glio (Rm 8,16-17; Ef 1,5.11; Gal 4,4.7), siamo eredi del Padre anche noi, come Lui, e testi- moni nello Spirito. E non veniamo perduti (Gv 3,16-18), ma ricapitolati in Cristo, ereditati e conservati nelle sue mani. In questo tempo di fatica, buon cammino di fedeltà alla vita, da amico Luca Lorusso Marc Chagall, Mosè riceve le tavole dell’alleanza, 1966

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=