Missioni Consolata - Luglio 2020

zione degli over 90) negli uo- mini, che nelle donne e questo dato non è solo relativo all’Italia, ma è rilevato su scala mondiale. Probabilmente questo fatto si spiega con l’interazione tra si- stema endocrino e immunitario, essendo quest’ultimo modulato dagli ormoni sessuali. Gli estro- geni femminili potrebbero avere una funzione protettiva soprat- tutto contro le malattie cardiova- scolari, che possono essere un fattore di rischio di mortalità da Covid. Inoltre, sul cromosoma X sono stati mappati circa un mi- gliaio di geni, contro il centinaio del cromosoma Y e molti di que- sti sono correlati a funzioni im- munitarie. Sebbene nella fem- mina uno dei due cromosomi X risulti inattivato, è possibile che qualche sua parte non lo sia del tutto, permettendo una risposta immunitaria maggiore di quella MC R 59 luglio 2020 MC Q uali sono i fattori che possono sca- tenare un’epidemia/pandemia? Uno di essi è sicuramente la colonizza- zione di un nuovo ambiente, specialmente a seguito di deforestazione. Questa infatti porta l’uomo a contatto con animali selva- tici potenziali serbatoio di virus che nor- malmente non si incontrerebbero. Altro fattore è l’urbanizzazione che porta spesso a una elevata densità di popolazione ed è caratterizzata da sacche di povertà nelle periferie delle grandi città. La scarsa igiene personale o dell’ambiente dovuta spesso alla mancanza di adeguati sistemi fognari e/o di acqua potabile. La perdita dell’im- munità in una popolazione (l’«immunità di gregge») per la riduzione del numero delle vaccinazioni o per la mutazione degli agenti patogeni. L’abuso di antibiotici con la conseguente comparsa della resistenza ai medesimi. Il cambiamento negli stili di vita che possono comprendere l’abuso di droghe, nuove abitudini sessuali e/o ali- mentari. La globalizzazione degli scambi commerciali e dei viaggi in genere che rende raggiungibile in poche ore ogni parte del mondo, contribuendo alla diffusione ovunque dei vettori degli agenti eziologici. L’uso dei pesticidi, che ha eradicato deter- minate malattie in alcune aree del mondo, ma ne ha favorito la diffusione in altre, so- prattutto in seguito alla comparsa di insetti vettori resistenti agli stessi pesticidi. In- fine, i possibili incidenti di laboratorio. ( R.N.T. ) Epidemie e pandemie I fattori scatenanti A destra: un pipistrello, considerato serbatoio e vettore di virus; alcuni ipotizzano, pur senza prove certe, espe rimenti finiti male nei laboratori di Wuhan. | Sopra: gabbie di animali in un «wet market» di Manila. * © Michael Pennay © Wayne S.Grazio

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